BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] restò solo un periodo di volenteroso tirocinio letterario privo di esiti pratici di qualche consistenza: si ha notizia di un'elegia greca, di un epigramma "tradotto dal greco ne la lingua nostra" che al Tolomei sembrò "assai bello", di un sonetto ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] di Perfetti si legge l’epilogo che ella compose sui temi delle poesie improvvisate dal padre durante un’occasione, insieme a un’elegia da lei composta per la morte di quest’ultimo (ed. 1748: pp. 266-279; 416-424).
Nipote del letterato e commediografo ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] ancora un'opera del Boccaccio, Il Filocolo (Bari 1938), quindi il Poema de mio Cid (Roma 1943), di nuovo Boccaccio, l'Elegia di Madonna Fiammetta (Milano 1944), la traduzione di J. Ortega y Gasset, La ribellione delle masse (ibid. 1943), il Trattato ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] cittadina l'incarico di presentare al cardinale Ottavio Farnese le condoglianze per la morte del padre. La seconda è un'elegia di autore ignoto (forse lo stesso Quintavalle) dal titolo: Epitaphium perdialogismum.
Nel 1594 il F. e il fratello Lepido ...
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NESTENUS, Giovanni Michele
Alfonso Mirto
NESTENUS, Giovanni Michele. - Figlio di Giorgio e di Elisabetta di Piero Bandini, nacque a Firenze nella seconda metà del XVII secolo.
Il padre apparteneva probabilmente [...] Baldovini, Ad Serenissimum Ferdinandum Principem primum Pisis, deinde Liburni commorantem nivibus tunc temporis copiosissime decidentibus Elegia (1709), Francesco Del Teglia, Lezione per introduzione e preambolo alla nuova etica volgare e il saggio ...
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DELLA ROVERE, Lavinia Feltria
Marina Frettoni
Nacque a Pesaro il 16 genn. 1558 da Guidobaldo II duca di Urbino e da Vittoria Farnese. Prima di lei erano nati Virginia, Francesco Maria, Isabella e, quali [...] relazioni con personaggi influenti. Il marchese morì a Roma per un colpo apoplettico il 2 dic. 1593. Il Tasso compose un'elegia latina a rimpianto del defunto (Carmina latina,Romae 1895, pp. 41 s.).
Da quel momento, respinta l'ipotesi di seconde ...
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NOBILI SAVELLI, Giuseppe Ottaviano. –
Ange Rovere
Nacque a Sant'Antonino di Balagna, in Corsica, nel gennaio 1742 da una famiglia di piccoli notabili. Con il matrimonio aggiunse al suo il patronimico [...] Vittorio Alfieri. Nel 1782, durante un viaggio a Vienna incontrò Pietro Metastasio al quale, dopo la morte, consacrò un'Elegia. Metastasio lo aveva incitato a tradurre le Odi di Orazio e a quest'impresa, di valore riconosciuto, Nobili Savelli dedicò ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] le altre note - con corde di acciaio e rame, dal suono dolce e omogeneo. Modificò il manico, conferendogli una linea più elegante che ne facilitava l'uso: lo restrinse infatti al principio e lo allargò gradatamente fino all'estremità. Ideò poi una ...
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BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] : Album romantico per violino e pianoforte (4 pezzi), una Sonata sinfonica, in quattro tempi a grande orchestra, una Elegia per violino e pianoforte, Album caratteristico per violino e pianoforte (6 pezzi), due Quartetti per archi, Romanze da camera ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e con la mediazione del Brighenti); e dove ripubblicò i sei Idilli apparsi nel 1825 sul milanese Nuovo Ricoglitore, le due Elegie, i Sonetti in persona di ser Pecora fiorentino beccaio, la Guerra dei topi e delle rane (e cioè la traduzione della ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...