MOSE da Rieti
Anna Esposito
MOSÈ da Rieti (Moses ben Isaac). – Nacque a Rieti nel 1388 da Gaio (Isaac), probabilmente un banchiere, e qui trascorse la sua giovinezza fino al momento in cui intraprese [...] di Y. Leibowitz e Sh. Marcus in Kiryat Sefer, XLII [1966-67], pp. 108-128), un’opera apologetica e infine un’elegia per la morte della moglie, quest’ultima pubblicata da Ariel Toaff (1975, pp. 273 s.) e ripubblicata in edizione critica da Alessandro ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] ultimi anni dello zarismo egli fu uno dei principali esponenti di un teatro che vedeva in Čajkovskij l'interprete commosso dell'elegia russa, e nel francese Petipa un ligio e fertile maître de menus plaisirs. L'immagine che amici e collaboratori ci ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] (sonetto del D.); Catalogo dei libri di fondo e in num. che si trovano presso F. e Nicola D. R., ibid. 1829; Elegia Numisma Pio VIII dicata, ibid. [1829]; Canto delle zitelle che hanno sortito la dote della Coronazione di N. S., in Solenne adunanza ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] e 1731, e, con l'aggiunta del poemetto Alfonsus, canto trionfale per Alfonso d'Avalos in 212 esametri, 1751); all'elegia Ad Scipionem Capycium e all'Alfonsus pubblicati in Scipione Capece, De principiis, Venetiis 1754 (pp. 292-305) fino all'edizione ...
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SACERDOTI, Angelo (Raffaele Vittorio; in ebraico Mordekhai Refael Chaim ha-Kohen). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1886 (secondo il calendario ebraico, 27 Adar 5646)
David Gianfranco Di Segni
da David [...] a New York, da Londra al Cairo, l’ebraismo italiano si impersonava in Angelo Sacerdoti», come si espresse Cassuto nell’elegia funebre al trigesimo (In memoria di Angelo Sacerdoti, 1936, p. 56).
Con il gradimento del governo italiano Sacerdoti ...
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MATTHEY, Ulisse
Maurizio Tarrini
– Nacque a Torino il 17 apr. 1876 da Giuseppe e da Aminta Pedotti. Iniziò lo studio del pianoforte all’età di cinque anni esibendosi presto nei salotti dell’aristocrazia [...] di carattere mistico e contemplativo (Armonie lauretane, Invocazione alla Madonna di Loreto, Pastorale e musetta, Egloga, Elegia). Nella ventina di trascrizioni per organo (alcune edite, ma molte rimaste manoscritte) da brani pianistici, violinistici ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] , con la novella Storia di un'educanda (Assisi 1877), mentre tornava alla poesia con Melos, libri tre (Assisi 1878), Nembrot, elegia drammatica (Imola 1881); nel 1882 raccolse in volume (Poesie, Roma-Torino-Firenze 1882) tutte le sue liriche e la sua ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] , fino a quel momento relegata nell'ombra da altri generi narrativi più diffusi nella prassi compositiva (il tipo epistolare, l'elegia ovidiana, il trattatello storico in prosa, in esametri e in altri metri). Per questo la Tragedia quedam de casu ...
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MUGNONE, Leopoldo
Emiliano Giannetti
– Nacque a Napoli il 29 settembre 1858, in una famiglia di musicisti. Il padre, Antonio, era primo contrabbassista del teatro S. Carlo, il fratello Ferdinando direttore [...] : Motivi dell’opera Cavalleria rusticana per pianoforte, 1890; Pot-pourri sull’opera Regina e contadina per pianoforte, 1894; Elegia, per canto, violino e pianoforte, 1882; Fior di siepe, melodia per canto, violino e pianoforte, Roma 1890; Lontano ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] camminassi sull’erba tagliata di fresco, «suite lirica» per recitante, coro e orchestra su testi di Stefano Terra (1949), l’Elegia di Duino per coro e orchestra, da Rilke (1954), le Variazioni concertanti su l’introduzione dell’op. 111 di Beethoven ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...