FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] mélodique (1900); NocturneOp. 43 (1901); In gondola Op. 31 (s.d.); Mazurka (1917); Meditazione (1917); Improvviso (1919); Elegia poetica (1921); Bisbiglio poetico (1921); Perpetuum mobileOp. 42, Il tocco, Foglio d'album (Magonza s.d.); Granadina ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , alle tirannidi e poi alla democrazia, vide l’affermarsi di forti personalità poetiche nelle varie forme della poesia lirica: l’elegia, per il metro e la lingua vicinissima all’epos; la poesia giambica, ionica anch’essa ma di origine popolaresca; la ...
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FRASI, Felice
Rossella Pelagalli
Nato a Piacenza il 16 marzo 1806 fu avviato agli studi musicali dallo zio materno Benedetto Gregori. Giovanissimo, esercitò l'attività di organista presso il santuario [...] nel vestibolo del teatro municipale di Piacenza. Sempre a Vercelli, in occasione delle celebrazioni commemorative, Ponchielli dedicò al maestro un'Elegia funebre.
Apprezzato come organista e compositore, il F. si distinse per uno stile accurato ed ...
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CONTESSA, Enrico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Torino il 27 novembre 1877 da Domenico ed Erminia Derossi. Studiò a Torino con F. Bufaletti per il pianoforte, G. Cravero e D. Thermignon per la composizione, [...] baritono e soprano; musica pianistica: Da un'estate in Valsesia, Festa a marina, Habanus, Così cantava la vecchiafontana nel parco, Elegia ai morti del mare.
Fonti e Bibl.: Il teatro illustrato, V, 15-30 nov. 1909; VII, 15febbr. 1911; Il Pianoforte ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] veronese si sia dedicato anche alla musica sacra (rappresentata soltanto da sette composizioni) e abbia messo in musica una elegia su testo latino di Properzio, "Quicumque ille fuit, puerum qui pinxit Amorem", citata dall'Einstein, palesa la sua ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] sol maggiore (ined., 1927); I Quartetto per archi in la minore (1927); Bizzarria, per violino e pianoforte (Wien 1930); Elegia drammatica, per violino e pianoforte (ibid. 1930); Due poemi, per violino e pianoforte (ibid. 1930); Concerto a cinque, per ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] fu durante la sua assenza dall'isola che si diffuse la falsa notizia della sua morte: a testimonianza di ciò rimane un'elegia scritta da Sebastiano Bagolino, tra i cui Carmina (1782) in latino almeno tre sono rivolti all'I., mentre due sono le ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] applauditissima, resta nel campo metrico e ritmico, e fruttifica storicamente solo in una certa predilezione per il tenue e l’elegante; G. Basile e O. Rinuccini, anziché obbedire a una tradizione, ne fondano essi stessi delle nuove, nella fiaba e nel ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] il XV il dialetto di Londra cominciò ad assumere nuova e speciale dignità come lingua della corte reale e di tutta la società elegante e colta che aveva contatti con la corte o con Londra. Chaucer, Gower e Lydgate, i tre più famosi poeti del loro ...
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BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] esclusivamente all'insegnamento, fondando una buona scuola di armonia, contrappunto, canto e composizione. Nel 1835 è da segnalare una Elegia per canto e pianoforte che il B. compose per l'immatura morte del Bellini il 23 settembre: è forse una ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...