CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] Stasi e sono quindi presentati sonetti, versi sciolti, versi in terza rima in italiano di numerosi autori, epigrammi ed elegie latine, versi alessandrini in francese, versi in inglese, un sonetto spagnuolo, un'ottava ebraica e un distico greco.
Un ...
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RONSARD, Pierre de
Ferdinando Neri
Nacque al castello della Possonnière, nel territorio di Vendôme, l'11 settembre 1524, morì il 27 dicembre 1585 nel priorato di Saint-Cosme-sur-Loire. Era di nobile [...] sçay quels prédicans et ministres de Genève.
I Trois livres du Recueil de nouvelles Poésies, apparsi nel 1563, comprendono ecloghe ed elegie (per la "bella Ginevra" e per Isabella de la Tour); nel 1565, oltre a un nuovo volume di Elágies, Mascarades ...
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BUSONI, Ferruccio Benvenuto.- Pianista, compositore e scrittore di musica, nato a Empoli il 1° aprile 1866, morto a Berlino il 27 luglio 1924. Dal padre, Ferdinando, clarinettista di qualche merito, e [...] op. 54 per pianoforte e orchestra, 1922. Per pianoforte: 4 Scènes de Ballet opere 6, 20, 30, 30a, 6 elegie, 1908; 6 sonatine con diversi titoli, 1910-21; Indianisches Tagebuch, 1918: Fantasia contrappuntistica per 2 pianoforti, 1921; Toccata, 1921 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] o dalla seta in tante guise martoriata, ma di foglie verdi di lappole e di edera, conserte, con cui forse andavano così eleganti ed ornate come oggi vanno le nostre dame di corte con tutte le rare e peregrine invenzioni che una fantasia oziosa ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] si rifà anche agli inni in metro lirico e alla prassi dell’elegia. Di particolare rilievo risultano l’Inno ad Apollo (II), dove Bittide che si rivela molto influente per lo sviluppo dell’elegia romana. Filita è anche filologo e si dedica soprattutto ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] per gli Adagia, ed infatti quando questi uscirono a Parigi nel 1500 includevano una lettera dell'A., in cui si esaltavano l'eleganza e l'utilità dell'opera.
Il titolo di poeta regio venne ricoperto dall'A. anche sotto Luigi XII, di cui non tardò ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] da I prigionieri, otto sintesi incatenate di F.T. Marinetti, pubblicata nel 1973e non rappresentata. Nel 1963risultano pubblicate le due Elegie(I, "Ave Maria" e II, "Padre nostro") e il Concerto grosso (noto anche con il titolo di Cantica) per coro ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] dove una pur contenuta variazione di toni e l'allargamento dei modelli presupposti (per esempio la dichiarata imitazione delle elegie latine di G. Cotta) vivacizzano a tratti il consueto repertorio petrarchista.
Il servizio di segretario del potente ...
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VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] princeps, impressa a Roma nella tipografia di Eucharius Silber. Il volume comprende anche scritti di Marcellino Verardi: tre elegie con dedica ai sovrani cattolici e la tragicommedia Fernandus servatus. La stampa riporta, infine, il brano musicale ...
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VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] di portarlo dalla sua parte contro Andrelini; successivamente, però, quando Andrelini rispose agli attacchi dei due con delle pungenti elegie pubblicate nei suoi Amores (1490) e nelle Elegiae (1494), con un brusco voltafaccia, anche Balbi smise di ...
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elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...
eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – La qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una...