L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] ricerca delle origini e della continuità permette di mettere in evidenza gli elementi del gioco a partire dai quali i nuovi generi si sono costruiti, differenza tra lo storico e il biografo, "il primo non considerando gli uomini se non nel più vasto ...
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WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] sua lirica, che purtroppo è andata in gran parte perduta: una vitalità elementare irrompe entro le forme tradizionali e le tramuta. Nel suo Tagelied, il destarsi degli amanti nella prima luce dell'alba è di un'intensità emozionale da apparir quasi un ...
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ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] a una documentazione diretta e minuta, tenendo conto degli elementi esteriori più caratteristici: indi, la congerie delle note Tre città": Lourdes (1894); Rome (1896); Paris (1897): il primo di questi romanzi è un nuovo quadro di folle, con i pregi ...
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VILLON, François
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Parigi nel 1431; il suo cognome di famiglia era Montcorbier: quello di V., ch'egli portò poi sempre, gli venne da Guillaume de V., un ecclesiastico [...] (il poeta ha trent'anni: 1461), Ballade de l'appel (dei primi giorni del 1463; come la seguente), Louenge et requête à la Cour una risata e un bicchiere di vino. La trama è semplice; gli elementi, fra i più grezzi e comuni nella poesia del tempo; ma ...
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ŻEROMSKI, Stefan
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato il 10 novembre 1864 a Strawczyn presso Kielce, morto a Varsavia il 20 novembre 1925. Trascorse l'infanzia, lieta e serena, in mezzo al suggestivo [...] Godzina, A. si vendica, L'ora, 1904) e con i tre primi romanzi (Syzyfowe prace, Le fatiche di S., 1898; Ludzie bezdomny, I , St. Ż., Studio critico, Roma 1926; N. Nucci, Alcuni elementi sociali e nazionalisti dell'opera letteraria di St. Ż., ivi 1932. ...
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PICABIA, Francis (propriamente Francisco Martínez de Picabia de la Torre)
Giovanna Casadei
Pittore e scrittore, nato il 22 gennaio 1878 a Parigi, dove è morto il 30 novembre 1953.
Figlio di un diplomatico [...] L'athlète des pompes funèbres, Râtelures platoniques. Iniziano i primi rapporti con il Dada di Zurigo. Accanto ad opere in scrittura sono dominanti, P. ne crea altre introducendo elementi e materiali bizzarri (piume, occhiali, mollette per capelli ...
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Marías, Javier
Ines Ravasini
Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 20 settembre 1951, figlio del filosofo Julián Marías. Durante l'infanzia ha trascorso lunghi periodi negli Stati Uniti, dove il padre [...] poliziesco, al melodramma, al racconto storico, al noir e al cinema statunitense degli anni Trenta, sono tutti elementi che emergono in questi primi romanzi e che si impongono in quelli successivi, Corazón tan blanco (1992; trad. it. 1999) e Mañana ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] la sua attività giuridica (1846). Ma nell'incertezza e nel vagabondaggio dei primi anni (fu a Napoli, nel Portogallo, nel Brasile, a Dresda, punto di vista artistico, per una maggiore intrusione di elementi mistici, è il romanzo Dona Luz (1879), che ...
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SCIASCIA, Leonardo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Racalmuto (Agrigento) l'8 gennaio 1921. Si è dedicato, fino al 1957, all'insegnamento nelle scuole elementari e successivamente a un'intensa [...] ecc. Deputato radicale nelle elezioni del 1979.
Nei suoi primi scritti, le Favole della dittatura (1950), e soprattutto nelle , il suo cuore (1952), già sono individuabili gli elementi costitutivi dello stile di S., e in particolare il ricorso ...
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VARESE, Claudio
Anna Dolfi
Critico e saggista, nato a Sassari il 23 agosto 1909. Allievo e perfezionando della Scuola Normale Superiore di Pisa, ove si era laureato con A. Momigliano, di cui fu assistente [...] stesso dell'opera di scrittori-amici quali G. Dessì e G. Bassani), è stato tra i primi a studiare e valorizzare nel cinema la fusione di elementi culturali, artistici e figurativi (i suoi interventi su Cinema, Bianco e nero, Cinema nuovo furono poi ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...