Coop Himmelb(l)au
Studio di progettazione architettonica fondato a Vienna nel 1968 da Wolf D. Prix (nato a Vienna il 13 dicembre 1942) e Helmut Swiczinsky (nato a Poznań, il 13 gennaio 1944), fra i più [...] Prix e Swiczinsky hanno sperimentato una tecnica compositiva basata sulla deformazione e sul ribaltamento degli elementi architettonici. I primi progetti che hanno espresso tale dinamica manipolazione dei volumi sono stati la scuola Mertz a Stoccarda ...
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ISOZAKI, Arata
Vittorio Franchetti Pardo
Architetto giapponese, nato a Oita (isola di Kyushu) il 23 luglio 1931. Ha studiato e si è laureato nell'università di Tokyo, lavorando poi con K. Tange dal [...] esposto alla Triennale di Milano del 1968), la sua prima fase di attività è caratterizzata da progetti utopico-programmatici in la città come risultante di un confronto dialettico tra elementi cilindrici verticali, ai quali si agganciano le aeree ...
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Studio di architettura, costituito dal sodalizio professionale degli architetti Luigi Figini (Milano 1903-ivi 1984; v. App. II, i, p. 938) e Gino Pollini (Rovereto 1903-Milano 1991; v. App. II, ii, p. [...] della cultura contemporanea, passando dai piccoli edifici isolati dei primi anni di attività ai grandi complessi, come quelli di In entrambi questi complessi industriali gli elementi architettonici, seppure estremamente semplici ed essenziali, ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] del corredo scultoreo del portale nord di essa (dopo il 1118 e prima del 1142), dedicato a s. Giovanni Battista. Il fatto che pp. 165-227; A. Giuliano, Il ritratto di Federico II: gli elementi antichi, Xenia 5, 1983, pp. 63-70; C. Di Fabio, Scultura ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] Clemente e Ss. Giovanni e Paolo a Roma (fine sec. 4°-prima metà del 5°) e quella di Qirqbīze nella Siria del Nord ( di un'abside. Nella quasi totalità dei casi, quest'elemento si affermò posteriormente e non rispettando sempre la forma semicircolare ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] dove se ne è conservato il maggior numero è la Slesia. Una torre a pianta rotonda o rettangolare era spesso il primoelemento in muratura nell'impianto di c. più complessi. Case-torri si trovavano anche entro semplici recinti fortificati; tra i ca ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] la pianificazione delle risorse idriche si presenta come un bilancio fra costi e benefici. La prima voce non costituisce un elemento di particolare difficoltà, in quanto essa comprende essenzialmente le spese per la costruzione e la manutenzione ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] trono (nel 1350, come Giovanni II), le riunì in un primo momento alla corona, per poi concederle in appannaggio, nel 1356, gotica, Torino 1982, pp. 3-8).
E. Lavagnino, Elementi decorativi di origine gotica nell'architettura del XIII secolo nell'Italia ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 101-107; A. Cadei, Assisi, S. Francesco: l'architettura e la prima fase della decorazione, in Roma Anno 1300, "Atti della IV Settimana di Muqtadir (1046-1081), dinasta di pura stirpe araba. L'elemento nuovo di questi c. consiste nel fatto che l'acanto ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] da essa assunta in età ottoniana per gli stretti legami tra arcivescovi e impero. Il primo scriptorium documentato, attraverso elementi contenuti nei manoscritti stessi (note di possesso, explicit, sottoscrizioni dei copisti), è proprio quello di ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...