GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] seguita da altre cento regole, sempre in ordine d'alfabeto.
A questo secondo elenco segue un'esposizione degli elementiprimi del metodo dialettico, introdotti dalle massime "Per rationes dubitandi et decidendi legum sensa elicienda" e "Per contraria ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] nelle Gimnosperme e nelle Dicotiledoni. Nei cordoni procambiali il differenziamento dei tessuti non avviene contemporaneamente: i primielementi che si differenziano in tessuti definitivi prendono il nome di primane: si hanno così le primane ...
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Regione dell’India corrispondente alla penisola triangolare che a S degli altopiani Malwa e Chota Nagpur si incunea nell’Oceano Indiano e termina a Capo Comorin. È costituito da altopiani leggermente ondulati [...] nei corredi funerari di tombe megalitiche) insieme all’uso di utensili di ferro. Dal 3° sec. a.C. iniziarono i primielementi di sviluppo urbano (Dharanikota), con un nucleo abitativo e un centro monastico (Amaravati). Nel 2°-3° sec. d.C. sorsero ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] del Cinquecento alla fine del Settecento, IV, Milano e Firenze, Roma 1988.
A. Gardi, Pietro Antonio Di Capua (1513-1578). Primielementi per una biografia, "Rivista di Storia e Letteratura Religiosa", 24, 1988, pp. 262-309.
E. Mori, I Ghislieri a ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Iotti, in Atti parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, VIII legislatura, seduta del 2 luglio 1980, pp. 16503-16506. Primielementi per una valutazione critica, in Rinascita, 13 giugno 1980 (scritti di R. Villari, M. Rossi Doria, G. Napolitano ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] il F. si trasferì a Pisa dalla zia paterna Caterina Fantoni, attratta dalla vivacità e dalla esuberanza del nipote. Appresi i primielementi di grammatica, a nove anni egli andò a proseguire gli studi a Roma, insieme con i fratelli Luigi e Odoardo ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] «una di arme, di lingua, d’altare / di memorie, di sangue e di cor»: la lingua è dunque menzionata tra i primielementi su cui si fonda l’unità, assieme alla religione, alle tradizioni e a un non meglio specificato vincolo di sangue. Questo richiamo ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] del referendum del 2 giugno 1946 e della Costituente.
Sorretto, soprattutto nel primo tempo, dalla simpatia e dal consenso non solo di larghe masse operaie, ma anche di elementi della cosiddetta piccola borghesia, il PSI ha logorato molte delle sue ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di derisione.
Eppure, in quel discorso che Lamarck sviluppò nella primavera del 1800, ritroviamo, oggi, i primielementi di una profonda trasformazione ottocentesca nella rappresentazione dell'Universo. Una trasformazione che avrebbe introdotto, nel ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di un popolo – aveva affermato – è al pari della libertà, che la sviluppa e la feconda, uno dei primielementi della sua indipendenza» e della sua stessa coesione nazionale. Ma per realizzarla occorrono lo sviluppo delle conoscenze scientifiche e la ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...