CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] il non expedit concedeva ai cattolici la partecipazione alla vita amministrativa, anche prima del 1888 aveva cominciato a premere per un impegno diretto a fianco degli elementi più moderati e filocattolici del liberalismo milanese. Nel 1889fondava, a ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] delineando un "Piano per l'Italia" intriso di elementi teocratici e socialisteggianti (tra l'altro prevedeva una forte l'approvazione dei focolarini, impedì il progetto di fusione).
Nei primi mesi del 1957 il movimento si trasferì in una nuova sede, ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ). Ma nel febbraio 1362 il suo nome compare, sembra per la prima volta, in uno squittinio (non fu eletto ed ottenne, anzi, 'altra), credenze e leggende fantasiose e fantastiche: elementi tutti tenuti amalgamati anche da un preciso intento moralistico ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] anche vescovo di Cortona. Dopo aver mosso oscuramente i primi passi, probabilmente quale satellite della Castracani, Luca aveva innocenti e mantenendo viceversa il suo favore a elementi chiaramente colpevoli.
Erano intanto riprese le operazioni ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] della rota fiorentina, che gli usò "bontà ed amorevolezza" nei primi tempi della professione (Firenze, Bibl. Moreniana, Mss. Palagi, lui, unitamente al Corsini e al Fossombroni, uno degli elementi di punta della deputazione (lettera di G.C. Tassoni ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] Balbo e la Voce repubblicana per l'uccisione di don Minzoni.
Nella prima vicenda il D. svolse un ruolo decisivo, in quanto fu la non si fece scrupolo di stabilire contatti con elementi equivoci che largamente prosperavano in seno all'emigrazione ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] nella "carriera interna", che aveva costituito l'elemento di continuità e di conservazione rispetto ai progetti degli Stati Uniti. L'azione fu peraltro disturbata, a partire dai primi di dicembre 1914, dalle voci provenienti da Roma su un sempre più ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] Firenze, ad una logica di riappoderamento e di trasformazione delle strutture socioeconomiche del contado.
Degli elementi che conosciamo della biografia del D. prima della sua nomina a doge di Pisa (1364) vanno sottolineati quelli che ci attestano i ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] anni più tardi, nel settembre 1609, l'I. lasciò Genova, dirigendosi prima verso Milano, poi a Mantova (ospite di Angelo Grillo), quindi a Ferrara cui identificazione con il van Dyck non poggia su elementi certi.
La consistenza della quadreria dell'I. ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] il nipote Rossellino, figlio di suo fratello Arrigo - in un primo momento si rifiutò di partire: solo dopo le minacce di più nipote Baldo. Il D. si serviva, dal canto suo, di elementi del popolo grasso, che egli usava, secondo l'espressione di Dino ...
Leggi Tutto
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...