La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] si vede, le unità strutturali ripetitive giocano nella cella elementare della cellulosa un ruolo simile a quello delle molecole singole Linus C. Pauling per i poli-α-amminoacidi (premio Nobel per la chimica nel 1954) e da Francis H.C. Crick e James D. ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] cui saremo in grado di descrivere i fenomeni dell'intera chimica mediante i calcoli". Questa osservazione fatta da Joseph Louis Gay (r)dr (23)
essendo al solito dr un elemento di volume.
Sfortunatamente tale impostazione non si rivelò applicabile ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] uso sono costituiti da composti inorganici e hanno composizione chimica molto varia. Gli arseniati di piombo e di calcio vasta e si arricchisce continuamente di nuovi derivati. L'elemento comune, che giustifica il nome attribuito all'intera classe ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] 24%, rispettivamente, della massa interstellare totale. Il restante 1% comprende tutti gli altri elementichimici, ed è a sua volta costituito, per circa 1'80%, dagli elementi biogeni chiave C, N e O. Nella Via Lattea quasi tutta la materia visibile ...
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Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...]
Come si è già accennato nei capp. 1-3, in un essere umano in buona salute è presente una grande varietà di elementichimici, essenziali e non essenziali. Le curve di risposta alla dose (v. cap. 3) forniscono informazioni preziose dal punto di vista ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] mostrato nella fig. 2. Come si vede, nella cella elementare della cellulosa le unità strutturali ripetitive giocano un ruolo simile a C. Pauling per i poli-α-amminoacidi (premio Nobel per la chimica nel 1954), da Francis H.C. Crick e James D. Watson ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] soddisfacente lo spettro e l'energia di ionizzazione dell'elio, il più semplice, dopo l'idrogeno, tra tutti gli elementichimici.
Nel 1924 i fisici più accreditati concordavano unanimemente sul fatto che la teoria di Bohr e Sommerfeld dovesse essere ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] essenziali per il rilevamento di segnali fluorescenti sono rappresentate da elementi a forma cilindrica con un raggio di 200 nm e la replicazione virale mediante l'aggiunta di alcuni composti chimici che possono diminuire sempre di più la fedeltà ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] la fine del secolo, concetti stereochimici furono introdotti in chimica inorganica da A. Werner (v., 1905), che oppure, per un centro pseudoasimmetrico, r o s, all'atomo o ad altro elemento di asimmetria, o a ognuno di essi se ve ne sono diversi. Le ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] causa era un pianeta in orbita intorno a 51 Peg. L'elemento sorprendente era però che il pianeta sembrava essere più vicino a 51 TMC1 e in nubi di polvere simili. Una risposta è che la chimica in fase gassosa in situ è in grado di spiegare gran parte ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...