GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] progetto per l'esterno, incentrato come il precedente edificio sull'elemento del loggiato con ballatoio superiore, non venne mai realizzato. -49), che chiusero lo spazio libero tra il foro e le mura roveresche, e della nuova dogana con i retrostanti ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] alla rivista fu, in effetti, molto consistente e spaziò dal terreno propriamente artistico (con incisioni, disegni e della raccolta di prose Le locomotive con le calze (Milano), nella quale si dispiega una scrittura fortemente intrisa di elementi ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] della dirigenza fascista. La questione si pose in termini preoccupanti per il G. quando la Gazzetta, per altro ovviamente e completamente fascistizzata, si rivelò tuttavia elemento cui spazi erano in massima parte dedicati alla pubblicazione delle ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] nuove imprese non si furono consolidate, il G. si trovò a godere di un insperato spazio di mercato, che gli venne, però, a mancare quando l'assestarsi della situazione in loco, per un verso rese meno significativi i vantaggi di una stampa accurata e ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] "negotiatione di permutare denaro con denaro" nello spazio, "per commodo delle mercanzie", e il cambio che si esercita con , dove l'epoca del pagamento non deve costituire un elemento determinante: applicare a una medesima cosa due prezzi differenti, ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] della società che non lasciava molto spazio a posizioni neutralistiche. Con questi segni il grande congresso delle Tutto fu invano, perché il governo austriaco, considerandolo ormai elemento politicamente inaffidabile, gli negò il ritorno in sede e ...
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PALLAMIDES di Bellindote
Antonio Montefusco
Raffaella Zanni
PALLAMIDES (Palamidesse) di Bellindote. – Esponente di una famiglia di banchieri fiorentini, nacque da Bellindote del Perfetto, che risulta [...] militari antifedericiane in Puglia e avevano conquistato spazio politico nell’ambito del Comune popolare negli anni ). elemento che permette da un lato di ascrivere il poeta al circolo brunettiano, dall’altro di collocare la circolazione dell’opera ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] , immanentistico nega la natura oppure confonde ogni elementodell'essere nell'atto puro. Occorre quindi fondare unificate da un principio che aduna ciò che è disperso nello spazio e transitorio nel tempo. Questa concezione, che si riallaccia al ...
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MEDOLAGO ALBANI, Stanislao
Luigi Trezzi
– Nacque a Bergamo il 30 luglio 1851 dal conte Gerolamo e da Benedetta de Maistre, nipote del pensatore Joseph, sposata nel 1849.
Benedetta morì in conseguenza [...] verso Paganuzzi e lo spazio di riformismo possibile si che dava minore importanza all’elemento territoriale; con essi quindi », Roma 1971, ad ind.; A. Medolago Albani, Lo scioglimento dell’Opera dei congressi, in Civitas, XXVI (1975), 1, pp. ...
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MAZZONI, Sebastiano
Francesco Sorce
– Nacque nel «popolo» di S. Stefano in Pane, nel contado di Firenze, il 20 marzo 1611, da Giuliano e Margherita Bastianelli.
Due documenti contabili della famiglia [...] per le feste granducali, il M. derivò con ogni probabilità anche la competenza nella rappresentazione delle architetture e degli spazi scenici, elemento che contraddistinguerà tutta la sua carriera.
Benassai (1999, p. 20), rilevando una serie di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...