KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] dalla tela, la conquista dellospazio
Tra il 1963 e il 1965 il rapporto dell'artista con il medium pittorico iniziò a essere messo in crisi, come provano i numerosi inserimenti nelle sue opere di elementi musicali e performativi. Nella seconda ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] Servopluvio: rispettivamente portacenere e portaombrelli da terra. L’elemento base dei 'servi', una zavorra con asta, fu , la mostra La casa abitata ripropose il tema dell’allestimento dellospazio domestico e fu occasione di messa a punto di ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] fiorentina a cavallo dei due decenni. Ècerto, tuttavia, che l'esagerato espandersi del manto della Vergine, che suggerisce una nuova considerazione dellospazio, e la scelta di un cromatismo più morbido e fluido costituiscono le novità vuoi indotte ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] corsi dal 1864 al 1873. Allievo di M. Grigoletti e N. Nani per elementi di figura e di F. Moja per prospettiva, seguì infine il corso di pittura vero attraverso una scansione cromatica e luminosa dellospazio, entro cui i tipi umani appaiono colti ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] cui la sorpresa e l'assurdo costituivano gli elementi essenziali. Con questo spirito, affatto diverso da 145-157; II, pp. 432-440; F. Mancini, L'evoluzione dellospazio scenico, Bari 1975, ad Indicem; G. Antonucci, Cronache del teatro futurista ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] , su una guida metallica fissata a parete, una serie di elementi d’arredo che fungono da contenitore aperto o chiuso o da ), portarono a maturità l’idea di utilizzo multiplo dellospazio abitabile, che avrebbe trovato la sua realizzazione più ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] deteriorata nella parte inferiore, impostata con sicuro dominio dellospazio entro l'incavo di un sobrio e classico arco della prima fase giovanile, perché assommano, trasfigurati dal fervore della mistica personalità dell'artista, vari elementi ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] dipinto, che però, per il suo carattere di copia, non offre elementi per una precisazione di data.
La presenza di Melozzo a Roma è Cristo benedicente. L'inaspettato arcaismo nella divisione dellospazio e la preziosa ricchezza degli ornati con frnde ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Bartolomeo si qualifica come elemento fondante per l'avvio a riletture adattate e indipendenti. Si tratta di accostamenti che avvengono, per così dire, in tempi reali, perché l'organizzazione dellospazio esclusivamente per definizione architettonica ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] rivelano la forte influenza di Masaccio nell'uso dello scorcio come elemento di espressività emotiva e nei contrasti di luce e suggerire le proiezioni laterali dellospazio dietro la cornice su tutti e due i lati. Il fondo della parete è scandito ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...