GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] alla rivista fu, in effetti, molto consistente e spaziò dal terreno propriamente artistico (con incisioni, disegni e della raccolta di prose Le locomotive con le calze (Milano), nella quale si dispiega una scrittura fortemente intrisa di elementi ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] della dirigenza fascista. La questione si pose in termini preoccupanti per il G. quando la Gazzetta, per altro ovviamente e completamente fascistizzata, si rivelò tuttavia elemento cui spazi erano in massima parte dedicati alla pubblicazione delle ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] nuove imprese non si furono consolidate, il G. si trovò a godere di un insperato spazio di mercato, che gli venne, però, a mancare quando l'assestarsi della situazione in loco, per un verso rese meno significativi i vantaggi di una stampa accurata e ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] molto simile al metro poetico.
I due elementi cardine dell'estetica, della 'tessitura' cinematografica sono dunque il montaggio piano come microcosmo significante, universo intero affrancato da spazio e materia, come sembra esemplificare La passion de ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] "negotiatione di permutare denaro con denaro" nello spazio, "per commodo delle mercanzie", e il cambio che si esercita con , dove l'epoca del pagamento non deve costituire un elemento determinante: applicare a una medesima cosa due prezzi differenti, ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] della società che non lasciava molto spazio a posizioni neutralistiche. Con questi segni il grande congresso delle Tutto fu invano, perché il governo austriaco, considerandolo ormai elemento politicamente inaffidabile, gli negò il ritorno in sede e ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] , immanentistico nega la natura oppure confonde ogni elementodell'essere nell'atto puro. Occorre quindi fondare unificate da un principio che aduna ciò che è disperso nello spazio e transitorio nel tempo. Questa concezione, che si riallaccia al ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] del pubblico di Parigi sconcertato dalla novità dell'opera precedente, lasciava maggior spazio ai balletti (lo stesso Luigi XIV fondamentale nell'economia dello spettacolo, un primo tentativo di fondere gli elementi più tipici dell'opera italiana e ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] lasciò spazio ad una comunicatività narrativa di tipo devozionale, sia, infine, nell'incertezza formale delle , cogliendo nello stesso tempo l'elaborazione che di tali elementi nordici continuava a proporre in chiave neodossesca lo Scarsellino ( ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] lettere scritte nel passato e lasciava spazio per un'eventuale possibilità di accordo era, ai suoi occhi, elemento indispensabile per tutelare la propria in questo caso per due motivi: la vacanza della sede episcopale di Albano e l'assenza da Roma ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...