Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] , cui l’unità di misura della parola conferirebbe un valore oggettivo. L’opposizione t. letterale/t. a senso è dicotomia secondo cui sarebbe possibile separare perfettamente il significato dall’elemento sensibile che lo veicola, dal segno in cui s ...
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Dell'ordinamento giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo a H. Kelsen, lo definisce come un complesso o sistema di norme giuridiche positive generali (leggi formali) [...] ente o corpo sociale reale ed effettivo coincidente con il diritto oggettivo (ubi societas ibi ius). Infine la teoria del rapporto, si integrano a vicenda, contenendo ciascuna qualche elemento necessario a identificare il concetto di ordinamento ...
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Nel diritto civile, l’errore costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano viziati o da [...] .c.). Si distingue normalmente l’errore di fatto da quello di diritto, vertendo il primo sopra un elemento della situazione di fatto, oggetto di rappresentazione e valutazione da parte dell’interessato, e comprendente il contenuto, i presupposti e le ...
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Il principio di imparzialità è esplicitamente affermato nell’art. 97 della Costituzione italiana. Esso rappresenta il principio fondamentale che deve guidare la pubblica amministrazione nell’esercizio [...] in modo completo, accurato e imparziale tutti gli elementi rilevanti della fattispecie (come affermato dalla Corte di giustizia delle Comunità europee); l’obbligo di compiere in modo oggettivo un esame comparativo degli interessi da valutare e di ...
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Concetto elaborato dalla dottrina giuridica come strumento di interpretazione del negozio giuridico e come fondamento della cessazione della sua efficacia per risoluzione o revoca. Si distingue dalla causa [...] di sé tutta la struttura dell’atto, divenendo essenziale per spiegarne la ragione e il movente oggettivo. Pur non essendo rigorosamente un elemento giuridico del negozio (anche perché non è riconosciuta come tale dal legislatore), la presupposizione ...
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In filosofia, nome generico di ogni concezione che tende a risolvere la realtà nel pensiero.
Il termine i. si cominciò a usare tra la fine del 17° sec. e il principio del 18°, per designare l’atteggiamento [...] i. soggettivo, cui egli contrapponeva il suo i. trascendentale, che concepiva come soggetto l’elemento formale della conoscenza restando oggettiva la materia del conoscere. Eliminato questo residuo oggettivistico dalla filosofia postkantiana, l’i ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] 'informazione scientifica: dalla costituzione dell'informazione elementare alla sua elaborazione, alla sua interpretazione e, infine, alla sua diffusione e/o applicabilità.
L'aumento della complessità dell'oggetto di studio della s., il diffondersi ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] 'uomo sia considerato al centro delle proprie attività, in quanto elemento attivo che opera in un contesto materiale ed è capace di o presunte tali − di Volpe e di Croce sono state oggetto di ampia e vivace discussione in questi ultimi anni. Per fare ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] attività. La ϕρόνησις non è più per lui conoscenza di una verità oggettiva, ma il giudizio retto per quel che concerne l'azione.
La dell'intuizione e ne è venuta fuori la teoria dei tre "elementi primi", numero, forma e linguaggio; i quali però, non ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] , e gli stessi hegeliani finirono con l'ammettere un elemento irrazionale nella storia, per assicurare un certo respiro all' spirito non ha più dinnanzi a sé una realtà storica oggettiva, ma soltanto dei problemi che costituiscono il suo compito ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, ogni cosa che il soggetto percepisce...