Si chiamano proclitiche quelle parole (di solito ➔ monosillabi) che, non avendo accento autonomo, si appoggiano prosodicamente alla parola seguente, detta ospite, formando con essa un’unità accentuale [...] ridotta (o elisa; ➔ elisione), in alcuni casi anche graficamente unito con l’ospite da ➔ apostrofo: l’amico, un’anima, Di conseguenza, i pronomi clitici, non preceduti da un elemento tonico, venivano posposti come enclitici al verbo cui si riferivano ...
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Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] del VII sec.) disiunctio, «perché separava un’unità di discorso [sententia] di senso compiuto», cioè il e, dall’altro, il rischio di un appiattimento informativo: se ogni elemento del discorso viene messo in vedetta dal punto fermo, tutto ha eguale ...
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L’espressione parola macedonia, introdotto nella linguistica italiana da Bruno Migliorini (1949: 89), denota formazioni che risultano da «una o più parole maciullate», le quali «sono state messe insieme [...] fusione di parti di lessemi non riconducibili a unità morfologiche. Per questa tecnica di formazione delle parole unione o incrocio tra diverse componenti per formare un nuovo elemento unitario.
In particolare sono attestati:
(a) nomi di animali ...
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I pronomi di ripresa sono ➔ pronomi che, segnalando la rete di relazioni tra elementi nominali e pronominali, provvedono alla coesione di un testo (➔ coesione, procedure di), ossia alla sua organizzazione [...] , i pronomi di ripresa si riferiscono in modo ridondante a un elemento nominale:
(1) Paola l’ho salutata con un bacio sulla guancia cui il pronome si riferisce rappresenta una sorta di unità aggiunta a integrare un contenuto che sintatticamente è già ...
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In italiano i ➔ nomi (e tutti gli elementi sostantivati: infiniti, aggettivi e participi) possono essere preceduti da articoli (➔ articolo), anche con l’interposizione di altre parole (aggettivi o avverbi): [...] elisione. Per questo non compare, pur essendoci stata comunque caduta di un elemento, alcun segno grafico: si hanno allora un cane, ma anche un aliante : Una storia dell’Italia unita invece del più italiano Storia dell’Italia unita.
Per l’uso dell’ ...
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Gli allomorfi sono le diverse forme che un morfema assume e che non determinano cambiamenti nel suo significato; il procedimento connesso si chiama allomorfia (➔ morfologia). Un esempio di allomorfo è [...] miʧi].
Va ricordato che il morfema è la più piccola unità linguistica dotata di significato. Un morfema può essere costituito da un di un morfema è rappresentata di norma da un solo elemento, detto morfo, ma è anche possibile che il significato di ...
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Si chiamano enclitiche le parole (soprattutto ➔ monosillabi) che, non possedendo accento proprio, si ‘appoggiano’ prosodicamente alla parola precedente, formando con essa un’unità accentuale (a volte anche [...] forme verbali non finite e all’imperativo, forma un’unità grafica col pronome (➔ univerbazione).
In generale, nel caso percipiente e percepito», mentre «con l’accusativo c’è un elemento di maggiore obiettività e distacco» (Lepschy 1978: 47). Inoltre ...
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L’epifrasi (dal gr. epíphrasis, formato da epí «su, sopra» e phrásis «parola, locuzione», nel senso di «parola aggiunta») è una figura retorica di tipo sintattico e di pensiero, che consiste nello spostare [...] messa in rilievo dal fatto che il verbo è al singolare)
(b) Epifrasi di elementi predicativi
Dolce e chiara è la notte e senza vento
(Leopardi, “La sera del loro ordine naturale e se ogni parola viene unita, a seconda di come nasce, a quelle vicine, ...
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Le date sono composte da tre elementi: il giorno del mese, il mese e l’anno. Per ciascuno di questi elementi valgono principi e regole distinti.
Il giorno del mese è un numerale cardinale (uno, due, tre, [...] .
Quando tutti e tre gli elementi sono scritti in cifre, queste vengono separate da un elemento grafico: o un ➔ punto, scrivere uno zero prima dei giorni e dei mesi numericamente indicati dalla sola unità (i giorni da 1 a 9 e i mesi da gennaio a ...
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L’italiano ammette che parole diverse si combinino stabilmente tra loro (➔ polirematiche, parole) per dare luogo sia a significati dati dalla somma degli elementi (ferro da stiro), sia a traslati (vicolo [...] ’altro, or ora, alla buon’ora, ecc.
Le ➔ locuzioni avverbiali e congiuntive hanno grafie unite sistematiche per alcuni elementi costitutivi: semmai / sebbene / seppure; nemmeno / neanche / neppure, ma possono trovarsi situazioni difformi: per questo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...