LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] dell'azione diretta ma anche in grado di realizzare un'unità di intenti con buona parte del riformismo sindacale di Rigola i due momenti della riflessione del L. presentano notevoli elementi d'interesse. Gravida di sviluppi è infatti l'impostazione ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] dai provvedimenti insiti nella patente del febbraio 1861. Da parte dell'elemento croato era forte la volontà - sia in Dalmazia, sia in croata. Con la nascita di un'Italia unita cresceva infatti la preoccupazione di una rivendicazione italiana ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] tentò di controbattere affermando che non si trattava di un elemento assolutamente probante e insinuò che la C. avrebbe potuto sua innocenza (mancanza di prove sull'adulterio unita alla negazione inarticulo mortis), insisteva particolarmente nel ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] partito. Il G. venne poi a rappresentare un elemento di turbativa nelle relazioni tra fascismo e Chiesa: il 1975, ad indicem; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad indicem; A. Tasca, Nascita e avvento ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] in caso di non inserimento, avrebbe potuto fungere da elemento catafizzatore di una forte lista di opposizione.
In . Cingari, Storia della Calabria dall'Unità ad oggi, Bari-Roma 1982, ad Indicem; Storia d'Italia dall'Unità ad oggi, Le Regioni, La ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] colto e ben informato degli eventi trattati, elemento tipico della produzione libellistica. È, peraltro, 3, VII (1966), pp. 399-403 passim; Id., Ricerche sul "Liber de unitate Ecclesiae conservanda", ibid., pp. 559 n., 656 n., 679 n., 696-700; ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] grande rilievo come stretto collaboratore di Sonnino ed elemento di raccordo delle varie correnti di centro che 1986, pp. 73, 77, 79, 81 s., 103; G. Mori, Dall'Unità alla guerra: aggregazione e disgregazione di un'area regionale, in La Toscana, a ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] di stretta osservanza cattolica la quale, dopo l'Unità, trovò naturale collocazione nelle fila dell'intransigentismo; lo si trovò a favorire il riavvicinamento e l'accordo tra l'elemento cattolico "transigente" e la corrente dei liberali moderati. La ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] impostazione, che comportava la prevalenza della politica sull'elemento tecnico-militare, fu fatta propria dal Grandi. , alla seconda (agosto 1915) e alla terza (ottobre 1915). L'unità del G. fu quindi passata nelle retrovie, sino al maggio 1916, ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] (ediz. 1926) e le Norme generali per l'impiego delle grandi unità e le Norme per l'impiego tattico della divisione (ediz. 1928). al massimo la fanteria come binomio fuoco-movimento e come elemento decisivo della lotta, l'impiego di mezzi e di scorte ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...