BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] della guerra dinastica e dalla non ancor ricomposta unità politica, in un settore estremamente importante come quello a mostrare più di un segno della sua collusione con l'elemento nobiliare. Al B. rimaneva comunque l'appoggio del presidente delle ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] G. la frattura religiosa era in quel momento l'elemento politico determinante nei rapporti europei e la questione delle . Difficile, dunque, la lotta antiereticale a causa dell'unità dei protestanti. Secondo il G. era auspicabile un concilio ...
Leggi Tutto
GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] ) fanno risalire alle ripercussioni della Comune parigina l'elemento che determinò la rottura definitiva tra lo G. A. Asor Rosa, La cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, Dall'Unità a oggi, 2, Torino 1975, pp. 989 s., 1020; Mazzini e i ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] rimosso, a suo dire, per non aver voluto colpire gli elementi ultraliberali, più probabilmente per alcune misure intempestive ai danni degli meramente locale, ora come nucleo fondante dell'unità nazionale. In un quadro così acrimonioso sarebbe ...
Leggi Tutto
MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] e 1936). Scaturì da tale senso di frustrazione l'elemento di interesse per il fascismo che il M. abbracciò 201-245 (20 lettere del Manfroni). Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, Il Veneto, a cura di S. Lanaro, Torino 1984, ad ind ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] inseriti negli Atti della medesima accademia. Sostenitore dell'unità politica nazionale nella forma però della confederazione, in incivilimento e sulla importanza che ha in esso l'elemento economico (in Atti dell'Accademia dei Georgofili, Firenze ...
Leggi Tutto
PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] all’esperienza dell’esilio, un altro elemento fondante dell’identità liberale meridionale e italiana P., Castrovillari 1985; E. Stancati, Cosenza e la sua provincia dall’Unità al fascismo, Cosenza 1988, ad ind.; C. Pinto, 1857. Conflitto civile ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] II, pp. 333-340), dove ribadiva la centralità dell'elemento spirituale nell'idea di nazione, nonché la voce Annessione dell' Ind.; A.A. Mola, L'imperialismo italiano. La politica estera dall'Unità al fascismo, Roma 1980, p. 136; F. Gaeta, La crisi ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] testi come Diritto corporativo italiano (2 ediz., Torino 1928), Elementi di diritto pubblico fascista (ibid. 1934); Storia e dottrina le iniziative dei singoli in qualsiasi ordine di attività umana" (Unità fascista, in LoStato, II [1931], 1, p. 124 ...
Leggi Tutto
LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] influenza decisiva anche sul processo unitario italiano: con l'Unità infatti, erano state introdotte anche in Italia le e, quindi, singolarmente deboli e fragili.
L'unico forte elemento di continuità era stato il Piemonte sabaudo, che già alla ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...