CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] ): dapprima un'analisi del "fare critica d'arte" nell'Italia unita, poi la ricerca dei "concetto" che l'artista intende esprimere nell che "rappresenta, nel suo complesso, il passato, il vecchio elemento accademico" (n. 42, 13 febbr. 1864).
Con la ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] palazzo gentilizio.
Il rapporto con la tradizione è l'elemento che permette di leggere in una organica successione l'attività l'unico caso nel quale egli sembra rinunciare all'unità del volume architettonico, preferendo a essa una lineare ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] inserirsi nella visione internazionale del fare artistico, unita alla certezza romantica che le sofferenze subite pensiero. Nella sua ricerca critica si proponeva di individuare elementi di qualità nelle diverse correnti, rivolgendo la sua crociana ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] urbana costruito come scalo per le merci in arrivo dal porto fluviale. Elemento di mediazione tra la città e il Tevere, il complesso è articolato un insieme. Come variazioni su tema le tre unità simili e differenziate, singole e coordinate, poste a ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] valore poi mortificato in fase di realizzazione dalla pletore di elementi scultorei apposti da Guido Cirilli, chiamato a completare l delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, prese parte all’Esposizione internazionale ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] per diversi anni sino al 1359, come indica la data unita alla sua firma (la cancellata è, però, del 1366). dalla cupola, che vi è ricercato al di là della carica di elementi particolari e decorativi assai triti. Ma, veramente, egli non raggiunge una ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] definiva il nuovo concetto di cellula base dell'albergo - la stanza unita ai servizi - adottato per la prima volta nella sistemazione dell' considerata non solo un organismo autonomo, ma un elemento aperto e in continuo riferimento con i territori ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] è risolta con una, struttura metallica che diviene elemento di sostegno per la grande calotta prevista in ibid., p. 407; V. Ziino, La cultura architettonica inSicilia dall'Unità d'Italia alla prima guerra mondiale, in La Casa. Quaderni di architettura ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] in pochi anni, consistette in una composizione modulare di elementi connessi e separati tra di loro esaltati dall'emergenza del a un moderato brutalismo derivante dagli studi delle unità di abitazione di grandezza conforme (Casabella, dicembre ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] cioè di poco abbellita rispetto al vero) l'idea del potere unita all'isolamento di casta: alterando cioè appena la sua essenza dei bianchi e neri e nel freddo squadro di nudi elementi architettonici, la psicologia concentrata e tesa del regnante, e ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...