di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] affrontato organicamente il problema del nesso fra lingua e unità nazionale.
Per ➔ Carlo Goldoni il problema è, più il loro carattere tecnico e astratto per diventare elementi armonici e ‘concertati’, perfettamente ambientati nel reale continuum del ...
Leggi Tutto
In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] plurale (*i personali) e per essere reso discreto ha bisogno di un nome di appoggio: abbiamo acquisito due elementi [o unità] di personale.
Ai nomi di massa possono essere assimilati anche quei nomi astratti (designanti virtù, passioni, ideali, ecc ...
Leggi Tutto
Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] corrisponde al numero di aperture e chiusure della glottide in un’unità di tempo e, dal punto di vista acustico, al numero è il tono nucleare, che può essere accompagnato da altri elementi come la testa e la coda.
Le funzioni svolte dall’intonazione ...
Leggi Tutto
Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] può sostituirsi al nome, ma deve necessariamente accompagnarsi ad esso. In italiano gli articoli formano un gruppo di elementi molto ristretto (v. sotto), diviso in due categorie: articoli determinativi (o definiti) e indeterminativi (o definiti) con ...
Leggi Tutto
La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] sapevo mica
b. non mi dice mai niente nessuno
(b) se gli elementi negativi precedono il verbo, il non è escluso:
(9) a. mica ) nella forma reduplicata di no (no no) pronunciata come unità intonativa [noˈno], la profrase no ha valore attenuativo in ...
Leggi Tutto
I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] variabile nello stesso territorio regionale (ad es., dove è elemento che induce il rafforzamento a Pisa, ma non a Lucca Patrizia (1998), Vocali contigue a confine di parola, in Unità fonetiche e fonologiche. Produzione e percezione. Atti delle VIII ...
Leggi Tutto
Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] contrario, in [ja] di bianca o in [wɔ] di uomo si passa da un elemento meno intenso e più breve, [j] o [w], a uno più intenso e più lungo di dittongo discendente il dittongo funziona come un’unità, legittimata dalla comune appartenenza dei due membri ...
Leggi Tutto
Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] ; per i testi successivi Coluccia 2009: 2483).
L’unità tipologica mediana, estranea sia alla Toscana che al Mezzogiorno, simili; anche la lingua del volgarizzamento pliniano presenta spiccati elementi di analogia con quella degli altri due testi: in ...
Leggi Tutto
La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] , l’apposizione, ecc.), e composizionale (centrato sul tipo di testo).
(a) Gli elementi che operano nella dimensione referenziale del contenuto testuale, segnalando l’unità e la continuità delle entità e degli eventi via via evocati, sono chiamati ...
Leggi Tutto
L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] sono rilevanti due elementi: il primo, il cosiddetto controllore, determina la forma del secondo elemento, detto bersaglio , che nell’esempio (1) b. è da considerarsi un’unità lessicale piuttosto che una sequenza di nomi coordinati (in quanto Lingua ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...