CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] , secondo la Sibi de se. Paraenesis (Romae 1676), poeta edificante; celebra la dottrina e successivamente piange la morte di Elena Lucrezia Corner Piscopia; accompagna il dono di due gondole al re di Francia con Ad Ludovicum XIV… cymbae venetae (s ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] Facoltà di lingue. Nel 1955 un’altra tragedia sconvolse la sua vita, il suicidio apparentemente immotivato della giovane sorella Elena.
Affidò alle pagine della sua prima opera, La morte in banca, la propria esperienza di studente lavoratore e la ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] soprattutto la borghesia, che il C. privilegia, sulle orme di Capuana (Giacinta, del 1879) e Verga (Il marito di Elena, del 1882). La Roma degli anni Settanta può offrire il successo a lavoratori infaticabili, a idealisti fortunati (Giulio Levignani ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] la giudichessa Adalasia aveva sposato nel 1238 re Enzo. A sua volta poi una figlia di Enzo - ma non di Adalasia -, Elena, sposò Guelfo, figlio primogenito del D.: fatto questo che permise al conte di agire in Sardegna.
Pochi anni dopo il D. ottenne ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] da parte di un poeta di cultura musicale. Il poema, che come Mon âme pourpre e altre opere del C., è dedicato a Elena B., fu ultimato all'Hôpital n. 3 di Zeitenlick (Macedonia) e reca come introduzione Quinze versets liminaires au poème du Vardar S ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] . In fuga da Torino verso la Svizzera, stabilitisi temporaneamente a Gressoney, gli Ovazza (Ettore, la moglie Nella e la figlia Elena) furono arrestati dalle SS tedesche il 10 ottobre 1943, condotti al comando tedesco di Intra sul Lago Maggiore e lì ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...]
Il 13 luglio 1579 sposò, di fronte al notaio e storico Marcantonio Nicoletti (imparentato a sua volta con la famiglia del M.), Elena di Giacomo di Mels di Cividale, dalla quale ebbe sei figlie e un figlio, Giovanni Battista. Agli impegni connessi al ...
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BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] mansione è legata la produzione di decine di libretti (Statira, 1853, musicato da S. Mercadante; Margherita Pusterla, 1856, da G. Pacini; Elena di Tolosa, 1852, Marco Visconti, 1854, Elnava o L'assedio di Leida, 1856, e altri, musicati da E. Petrella ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] , per la quale poteva valersi dell'aiuto del vicentino Enrico Ant. Godio. Risale a questo periodo il suo matrimonio con Elena Anderlina di Massanzago. Girolamo Bologni indirizzava al C. per l'occasione una poesia latina, nella quale, fra l'altro, si ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] causa femminile. Da luglio a novembre del 1880 curò infatti sulle pagine di Cornelia una rubrica intitolata Le idee di Elena, in cui si descriveva la progressiva apertura di una giovane altolocata verso il mondo del lavoro operaio. Trasferitasi a ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...