POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Vergine a San Romano presso Montopoli (Pisa), parzialmente compiuto nel 1837.
Nominato cavaliere con rescritto del 16 giugno 1833, fu eletto tra gli accademici di merito di S. Luca nel 1843.
Nel 1835 Poccianti era stato giubilato e posto in pensione ...
Leggi Tutto
CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] perché partecipava "a tutte l'imprese" dell'Ungheria. Prese parte anche alla vita civile e culturale: nel 1700-1703 fu eletto senatore e poi vicesindaco della città.
Nel 1690 fondò la corporazione dell'arte muraria a Buda e una scuola di muratori ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] a Vallombrosa (Cecchi, p. 153) insieme con il fratello minore Ignazio.
Secondo Fleming (p. 106), l'H. nel 1743 fu eletto abate di Vallombrosa, come successore di padre Bruno Tozzi; tuttavia la notizia è smentita dai documenti secondo i quali era ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] ingegneristiche, gli venne proposto di occuparsi del progetto per il ponte in muratura al fosso Saniore; contemporaneamente venne eletto "consigliere del porto di Fano", che ricostruì nell'aprile dello stesso anno (Archivio di Stato di Roma, Sacra ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] , pp. 473 s., 479); essendo stato licenziato bruscamente il 29 luglio 1638 il Richino, il 26 agosto di quell'anno il B. fu eletto ingegnere della Fabbrica del duomo, con il pieno salario di 1.200 lire (Annali, V, p. 187), e mantenne tale carica sino ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] soprattutto alla realizzazione dei progetti michelangioleschi per la ristrutturazione del Campidoglio. Il 13 giugno del 1548 fu eletto fra i "deputati speciali alla fabbrica del Campidoglio",che erano incaricati di collocare nel cortile del palazzo ...
Leggi Tutto
CIVOLI, Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Nacque forse a Bologna nel 1705 c.; disegnatore architettonico, fu scolaro di Ferdinando Galli Bibiena (Zanotti; Crespi) e fu probabilmente sotto la sua protezione [...] in S. Domenico. Tuttavia solo nel 1768 (8 ottobre, c. 93) gli riuscirà, dopo votazioni assai laboriose, di essere eletto principe dell'Accademia per l'anno successivo. Infatti il suo scarso successo può desumersi dal fatto che nel 1757 ottenne una ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI AMORINI, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque in Bologna il 7 febbr. 1767 dal marchese Giovanni Andrea Bolognini Amorini e da Anna Maria Ariosti, figlia del senatore Alberto Corradino. Nei primi [...] B., che già nel 1805 era stato nominato socio onorario dell'Accademia Nazionale di Bologna, fu acclamato accademico, poi eletto a far parte della deputazione alla riforma degli statuti (1822); in seguito divenne facente funzione di presidente (1824 ...
Leggi Tutto
BONADURA (Bandura, Bondura, Bundura, Panodur, Panodura, Petradura, Penadura?), Cristoforo (Krzysztof), il Vecchio
Eugeniusz Linette
Originario con molta probabilità della regione di Padova, nacque sicuramente [...] al 1660 il B. fece il progetto della nuova parrocchiale di Złotów per Andrzej Karol Grudziński, voivoda di Kalisz. Nel 1667 fu eletto decano dei costruttori, ma morì poco dopo, nel 1668 o 1669.
Oltre alle opere ricordate, sono attribuibili al B ...
Leggi Tutto
BONAZZA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque probabilmente a Venezia intorno al 1695 (Roncato, pp. 12 s.), fratello maggiore di Tommaso e di Antonio. [...] a Rovigo, distrutta nel 1808, si sarebbe trovata una tela disegnata dal B. ed eseguita "da mediocre pittore padovano" (Bartoli).
Eletto all'Accademia di Venezia dal 1756 (Fogolari, p. 246), il B. morì a Venezia nel 1770.
Tra le sue opere firmate ...
Leggi Tutto
eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...