BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] più ragguardevoli accorsero a innalzare fortificazioni e scavare trincee: tra questi troviamo anche il B., che in quell'occasione fu eletto sovrastante alle condotte. In una lettera del 31 marzo 1511, inviata al Forteguerri, faceva dell'ironia su se ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Giuliano Della Rovere (Infessura) lasciò la città, dove fece ritorno dopo qualche mese, quando, alla morte di Sisto IV, eletto papa Innocenzo VIII, creatura dei Della Rovere, la situazione tornò a favore dei Colonna. In quell'occasione ricevette la ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] , tosto fiorente, dela società Atene e Roma "Per la diffusioie e l'incoraggiamento degli studii classici", il D. ne fu subito eletto presidente, e in tale carica si dimostrò operosissimo.
Carica, invero, a lui congeniale, se il D. ebbe sempre la mira ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] nella dedicatoria dell'Avvento.
All'interno della Congregazione il L. rivestì un ruolo di primo piano nella provincia ligure: fu eletto vocale nel 1647, definitore negli anni 1653-57, provinciale nel 1665 (ma rifiutò la mansione), e infine nel 1668 ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] alla sua famiglia. Lo stesso anno indirizzò la lettera De simonia tollenda a Giuliano Della Rovere (Fantuzzi, p. 257 n. 8), eletto da poco papa con il nome di Giulio II. La bolla pontificia In simoniacos del 1505 riprenderà in parte le argomentazioni ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] a Roma, mentre il Marino si trasferisce a Napoli, donde ragguaglia il B; sulle sedute degli Oziosi, di cui era stato eletto principe.
Il motivo di maggiore interesse nella corrispondenza fra il B. e il Marino è costituito in questo momento dalle ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] ordinario e divenne membro della commissione per le Acque, strade e alloggi e di quella alle Opere pie. Nel 1791 fu eletto presidente del teatro Comunale e nel 1795 ebbe la presidenza del civico ospedale degli infermi, a cui rinunciò - per motivi ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] di Bonifacio IX del 1° aprile di quello stesso anno. Nel capitolo generale tenuto il 7 giugno 1405 a Bologna, fu eletto priore generale di tutto l’Ordine carmelitano, succedendo a Giovanni da Rho (1387-1404). Nel turbolento periodo dello scisma che ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] l'A. fu a Roma più volte a partire dal 1534, quando accompagnò la delegazione bolognese che portava a Paolo III, neo eletto, i rallegra-menti della città. Il pontefice lo invitò a restare al suo servizio e l'anno successivo, anzi, lo trattenne un ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] dove aveva insegnato tanto a lungo, l’ultima lezione sulla Ginestra.
Al 'suo' poeta dedicò le ultime parole: eletto presidente del Consiglio scientifico per le celebrazioni leopardiane organizzate a Roma nel secondo centenario della nascita (1998 ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...