Interfasi: caratteristiche chimico-fisiche
Elio Santacesaria
La materia che ci circonda si presenta in tre distinti aspetti caratterizzati da diversa densità. Questi tre differenti stati della materia [...] moti, possono poi attrarsi o respingersi per l'intervento di forze attrattive (di van der Waals) o di forze repulsive (elettrostatiche e steriche). La teoria DLVO introdotta da Boris V. Derjaguin e Lev D. Landau e, indipendentemente, da Evert J.W ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Danza
Danza sulle p. Tecnica della danza accademica introdotta in epoca romantica, ma dai limiti cronologici assai incerti. Una delle prime illustrazioni che [...] in poi) sistematizzò l’uso delle p. e la tecnica conseguente.
Fisica
Per il potere delle p. ➔ effluvio elettrico; elettrostatica.
Geografia
Sporgenza delle coste, meno estesa rispetto al capo, e come questo spesso dovuta a una maggiore resistenza ...
Leggi Tutto
RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
*
Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] la frequenza della radiazione. Spesso si esprime questa energia W in volt-elettrone, prendendo per unità l'energia che la carica elettrostatica di un elettrone assume sotto l'influenza di una differenza di potenziale di 1 volt.
L'energia di un fotone ...
Leggi Tutto
Abrasivi flessibili. - L'impiego di nuovi materiali a. e l'adozione del sistema elettrostatico per cospargere i granuli hanno consentito di ottenere prodotti dalle caratteristiche migliori, adatti ai diversi [...] , maggiore o minore a seconda che si voglia un prodotto a grana compatta o spaziata. Con la distribuzione elettrostatica si ottiene una migliore orientazione dei granuli (che si dispongono preferenzialmente con le facce appiattite verso il supporto e ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine [Der. del lat. imago -ginis] [LSF] (a) Concret., forma esteriore degli oggetti corporei, qual è percepita dalla vista (i. visiva od ottica). (b) Ancora concret., la forma di oggetti [...] carica: C. immagine. ◆ [MCF] Metodo delle i. fluidodinamiche: deriva dal metodo delle cariche i. nell'elettrostatica e consente di ricavare speditamente informazioni sull'effetto prodotto da un corpo in una corrente fluida limitata da una superficie ...
Leggi Tutto
Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] situati su superficie di Riemann (teorema di esistenza di integrali abeliani), ecc.
Altri metodi, escogitati per problemi di elettrostatica, sono dovuti a Beer e a Robin.
Il metodo delle equazioni integrali. - Si fonda sulla teoria delle equazioni ...
Leggi Tutto
densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] : la d. dell'energia associata a un campo elettromagnetico: v. elettrodinamica classica: II 286 e. [EMG] D. di energia elettrostatica: v. elettrostatica nel vuoto: II 389 e e dielettrico: II 126 b. ◆ [ACS] [EMG] [OTT] D. di flusso di energia: il ...
Leggi Tutto
Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] a S e ΣqS la somma algebrica delle sorgenti localizzate in punti (non singolari) di S. Il teorema ha particolare rilevanza in elettrostatica; k è in tal caso la costante di Coulomb, le q sono cariche elettriche, e la [1], quando si escludano cariche ...
Leggi Tutto
Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] di grandezza delle dimensioni del nucleo; in questo caso le forze nucleari predominano sulle forze di repulsione elettrostatica dovute alla carica positiva dei nuclei. Per far avvicinare i due nuclei a distanze sufficientemente brevi è necessario ...
Leggi Tutto
MOLECOLA (XXIII, p. 548)
Giampietro PUPPI
Oltre al problema costitutivo, risolto ove si giunga a specificare quali e quanti atomi entrano a far parte di una determinata molecola, ed ai problemi appartenenti [...] polarizza una molecola non polare creando in essa un dipolo indotto; l'energia di legame si calcola in base alla interazione elettrostatica tra il dipolo inducente e quello indotto.
Infine il legame per forze di dispersione, o legame di Van der Waals ...
Leggi Tutto
elettrostatica
elettrostàtica s. f. [comp. di elettro- e statica]. – Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, aventi cioè grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo, e che in...
elettrostatico
elettrostàtico agg. [comp. di elettro- e statico] (pl. m. -ci). – Dell’elettrostatica, che ha rapporto con l’elettrostatica: campo e., induzione e., tensione elettrostatica. Macchine e., dispositivi, detti anche generatori e.,...