ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] a opera di Giustiniano.Nella regione sono stati scoperti e scavati i resti di numerosi edifici paleocristiani: a Vrauron, Glyphada, Alimos, Eleusi, Liopesi (sulle pendici del Lavrio), a Dafni (v.), a Mygdaleza e a Eleutheres; si tratta per lo più di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli scavi archeologici subiscono un impulso senza precedenti, grazie [...] e Ottanta si scava a Samotracia (dove viene riportata alla luce la Nike che nel 1863 arriva a Parigi), Delo, Eleusi, Epidauro.
Dal 1885 al 1891 Panagioles Kavvadias dirige lo scavo sistematico dell’Acropoli di Atene, alla ricerca degli strati ...
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NEOTTOLEMO (Νεοπτόλεμος, Neoptolemus)
L. Rocchetti
Figlio di Achille e Deidamia, figlia di Licomede, N. è conosciuto anche con il nome di Pirro perché concepito alla reggia di Licomede durante il travestimento [...] . La figura di N. appare anche sui frammenti del Pittore della Clinica a Boston (03.869 a. d.) e del Pittore di Eleusi a Vienna, in un frammento di kỳlix a Berlino (2281) di un pittore in connessione con Euphronios. Compare inoltre su una kỳlix a ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] entro il piccolo recinto di Hekate Propylaia a Selinunte e come la fossa aperta nella roccia entro il Ploutonion di Eleusi o la cavità entro l'Asklepieion di Atene, più verosimile è l'identificazione come bòthroi delle due fosse rivestite alla ...
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MELEAGRO (Μελέαγρος, Meleager)
F. Brommer *
Figlio di Ares oppure di Oineus re degli Etoli e di Althaia, M. prese parte alla caccia del cinghiale di Calidone, alla spedizione degli Argonauti e ai ludi [...] di Monaco di Baviera: Die Kunst, l, 1952, p. 321 ss.
Bibl.: Van der Kolf, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 44 ss., s. v.; A. Giuliano, Un sarcofago di Eleusi col mito di Meleagro, in Ann. Atene, XXXIII-XXXIV, N. S. XVII-XVIII, 1955-1957, p. 184 ss. ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] spontanea dell’esperienza che di questo Dio ha il soggetto religioso; ma la spiga matura, mostrata agli iniziati a Eleusi, poteva essere s. di Demetra, irriducibile a concetti razionali. Questa concezione del s., però, se accentuata, si presta a ...
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SANTORINO (gr. Θήρα, e anche Σαντορήνη; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Gruppo di isole vulcaniche nell'Egeo; sono, a parte alcuni isolotti, le più meridionali delle Cicladi. Santorino (nome [...] orientali del monte S. Elia, conosciamo i nomi del porto di Oia (Οἴα), sulla costa orientale a nord della città, ed Eleusi, a sud sulle pendici del monte dell'Angelo Gabriele. Anche i culti principali sono di derivazione dorica, come Zeus, e accanto ...
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ORFISMO
Guido Calogero
. La setta religiosa greca degli orfici trae il suo nome dalla leggendaria personalità di Orfeo: ma difficile a determinare (v. per ciò orfeo) è fino a che punto la figura del [...] dei tormenti infernali è la nota che caratterizza l'orfismo a paragone delle altre escatologie misteriche (in quella di Eleusi, p. es., il quadro dell'aldilà sembra fosse sostanzialmente positivo, la prosecuzione della vita oltre la morte apparendo ...
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POLIGNOTO (Πολύγνωτος, Polygnotus)
Carlo Albizzati
Da Taso, pittore, figlio d'Aglaofonte il Vecchio: insieme col fratello Aristofonte imparò dal padre l'arte, che sembra fosse ereditaria nella famiglia, [...] Sisifo in alto, e Tantalo in basso. Nell'intervallo tra questi due, coloro che non avevano partecipato ai misteri di Eleusi, rappresentati in alcune persone, varie di età e di sesso, che recavano acqua entro vasi spezzati per riempire un grande ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invasione dei mostri: l'arte orientalizzante
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel VII secolo a.C. nascono le grandi [...] è la grande anfora (alta 1,42 m) considerata il vaso eponimo di un artista noto come Pittore di Polifemo, usata ad Eleusi come sarcofago per un bambino: sul collo è raffigurato Odisseo (che spicca tra i compagni per il corpo dipinto in bianco) in ...
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eleusino
eleuṡino agg. [dal lat. Eleusinus, gr. ᾿Ελευσῖνος]. – Di Elèusi, cittadina greca vicina ad Atene, famosa nell’antichità per il suo santuario e per i riti sacri che vi si celebravano, connessi con il culto della dea Demetra (chiamata...
iniziatico
iniziàtico agg. [der. di iniziare] (pl. m. -ci). – Relativo all’iniziazione religiosa: rito i.; nei misteri di Eleusi si distinguevano due gradi i.; fig., scherz., linguaggio i., oscuro, incomprensibile ai più, per eccesso di tecnicismo,...