Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] a modelli esemplari di virtù e sapienza. Scopo ultimo del filosofo, concepito come uomo divino (theios aner), è l’elevazione dell è impiegata a più riprese da Rufino, il quale considera il miracolo manifestazione della potenza divina e perciò ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] culmine lanciato verso il cielo ravvisava un simbolo di elevazione civile e quasi l’antenna del gran vascello italico dell’industria elettrica in Italia, 2, Il potenziamento tecnico e finanziario. 1914-1925, a cura di Luigi De Rosa, Roma-Bari 1993 ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] ai suoi predecessori e rivali59. L’elevazione ad Augusto a York risulta una violazione dell’ordine tetrarchico di conversione, bensì dal fatto che Costantino credeva a certe e non ben definite potenze divine che favorivano il suo operato. I segni ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] insegnamento privato, fattore desiderabile di diffusione e di elevazione della cultura nazionale. 3. Sottrarre ad ogni quest’area, registrano un calo a una sola cifra: Lecce-Brindisi-Taranto, con -9,2 punti percentuali e Potenza-Matera con -7,1 punti ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] quale la «vita dello spirito, cioè libertà, pace, potenza, sapienza, amore», prevalesse sulla dimensione materiale:
«Io lo e riottose a riconoscere ancora la dignità della povertà cristiana e le elevazioni pur sempre legittime che a loro ha ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] a motivo dei vari elementi di cui è composto18, ha orientato tutta l’attenzione sulla consacrazione e la connessa ‘grande elevazione beata e verace la muta sua lingua e senta l’ineffabile potenza rigeneratrice del cantare con noi le lodi divine e le ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] grazia divina [ἠ θεία χάρις] abbatté i nemici della Chiesa ed elevò alla dignità di re il veramente grande [τὁν μέγαν ὡς ἀληθῶς] e i barbari, limitandosi a infliggere duri colpi; invece la croce, distendendo tutta la sua potenza, lanciò contro i ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] sinistra tiene il fulmine e le spighe; tutto ciò indica la potenza associata di Giove e del sole. In questo tempio il esempio le statue, la teurgia ieratica insegna all’uomo aelevarsi fino agli intelligibili e ad avere la visione rivelatrice, ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] ottiene da Costantino l’elevazione al grado di civitas in base a vari argomenti (a cominciare dall’adesione al cristianesimo stesso partecipo della vera luce […] con al mio fianco la Potenza di questo Dio, mossi dai lontani confini dell’Oceano, e ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] palinsesti del Mai, quindi elevato come per premio alla porpora, obbligavano i dotti d'Europa a un atteggiamento fra di umana e cristiana l'eroismo tradizionale, la pseudo-grandezza della potenza terrena, il mito dell'impero e l'orpello di Roma ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; murature o strutture di e., in un...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...