DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] nell’Europa dell’est.
Le opere e il pensiero. La potenza filosofica del marxismo
Fin dalla fine della guerra Del Noce avvertì sviluppo tecnologico. Per lui l’elevazione della scienza e della tecnica, di per sé neutre, a valori, dipendevano da una ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] , vinse la prima. Il cardinale Del Giudice, la cui potenza era stata gradatamente scalzata, fu privato il 17 luglio 1716 inviato in missione a Madrid (24 luglio 1716).
La notizia della elevazione alla porpora era attesa dall'A. con impazienza, ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] della prima promozione cardinalizia del suo pontificato, aelevarlo dalla schiera dei suddiaconi e cappellani papali al sua e della sua famiglia, dimostrata a Carlo d’Angiò, quanto la sua grande potenza romana gli alienarono forse la confidenza ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] occasione dell'elevazione al trono, insieme col cavaliere e procuratore Simone Contarini, ma a causa degli tace il giusto sentimento d'orgoglio motivato dallo spettacolo di potenza e ricchezza esibito nella circostanza ("et loro mal grado uscì ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] a riformare l'assetto amministrativo della Curia; già a Pisa rinnovò l'antico ordinamento per il palazzo lateranense. Poco dopo l'elevazione poteva iniziare la grande opera di restaurazione della potenza giuridica e politica del Papato.
Non è ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] di Canossa, e divenuto marchese di Tuscia, era allora la potenza egemone dell’Italia centrale. Non stupisce pertanto che, morto Vittore di Venafro e Isernia (affidati a un monaco cassinese) ed elevandoa sede arcivescovile Acerenza (insediando ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] zelanti", fu costantemente volta alla difesa del prestigio e della potenza della S. Sede, la cui debolezza politica agli inizi durante il suo cardinalato a Benevento, e, appena eletto, il papa volle chiamarlo a Roma ed elevarlo al cardinalato. Invano ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] slave. Di qui l'insistenza del B., ben desideroso di elevare l'elemento slavo, nel porre l'accento, per tutti, J. J. Strossmayer, raddoppiarono gli sforzi e presero a minare la potenza finanziaria del B. e della sua Associazione dalmatica. Invano ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] l'elevazione al cardinalato di due suoi nipoti, Goffredo d'Anagni (1261) e Riccardo Annibaldi (1262): questi ulteriori rafforzamenti della potenza degli Annibaldi mostrano la necessità in cui si trovava Urbano di cattivarsi l'appoggio dell'A. e ...
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MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] umana si svolge in parallelo con la elevazione graduale dell’essere verso l’«unità» mondana volontà di potenza.
Il M. affidò , La Repubblica e il suo passato, Bologna 2003, pp. 634-660; A. Paviolo, P. M. aneddotico. L’uomo, il filosofo, la sua terra ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; murature o strutture di e., in un...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...