La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] vol., p. 443).
Il Regno di Sardegna aveva già una classe politica in grado di capire i tempi nuovi, di appoggiarsi a un’opinione Si arrivò al nuovo Regno in modo lineare: prima con l’elezione del Parlamento italiano, il 27 gennaio 1861, poi con la ...
Leggi Tutto
Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] può essere limitato solo dalla necessità di conservare la maggioranza parlamentare o di vincere le elezioni. Alcuni sistemi prevedono altri meccanismi intermedi di controllo politico, come ad esempio il periodo di tempo - dalle 14.45 alle 15.30 di ...
Leggi Tutto
Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] seconda guerra mondiale, non si interessò quasi alla pubblica amministrazione, concentrandosi su istituzioni e processi politici in senso più stretto, quali partiti ed elezioni (v. Bruder, 1981, p. 3). Dalla metà degli anni sessanta anche nell'Europa ...
Leggi Tutto
Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] stato indicato dal comandante supremo delle potenze alleate (fu il politico repubblicano dell'Ohio Joseph B. Keenan); il ruolo svolto guerriglieri nell'esercito nazionale e lo svolgimento di elezioni generali dopo un periodo transitorio di 22 mesi. ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] successivo ebbe assegnato il ricco vescovato di Porto.
La sua elezione fu estremamente complessa e l'avvio del suo regno molto turbolento (ben presto revocata da Urbano V nel 1367).
Quanto alla politica estera di G., essa si estese fino al Baltico. Il ...
Leggi Tutto
Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] ’imminenza della fine del mandato, gli è stato chiesto da tutte le principali forze politiche, non con una mossa concordata ma in ordine sparso, di accettare l’elezione per altri sette anni. Si ripeteva così, ancora una volta, la scena consueta: l ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] un gruppo che è percepito come una minaccia per il potere dominante. Ad esempio, le elezioni parlamentari del 1970 rivelarono la forza politica del Pakistan orientale, mettendo in forse il controllo della regione da parte del Pakistan occidentale e ...
Leggi Tutto
Giacomo Di Federico
Abstract
Viene esaminata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, le sue origini, la sua struttura, la sua natura giuridica nonché la funzione centrale che svolge [...] 3), e in materia di libertà di impresa, con significative ripercussioni sulla politica di concorrenza (art. 16 e C. giust., 16.2.2012, voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo (art. 39) e alle elezioni comunali (art. 40), ...
Leggi Tutto
Claudia Morviducci
Abstract
La cittadinanza europea, istituita dal Trattato di Maastricht del 1992, è automaticamente attribuita a chiunque abbia la nazionalità di uno Stato membro. Benché gli Stati [...] di voto dei cittadini europei alle elezioni comunali e al Parlamento europeo. Con tale diritto si intende agevolare la libera circolazione delle persone, permettendo loro di partecipare alle decisioni politiche in sede locale e di concorrere ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] Bozen, le principali minoranze linguistiche italiane nelle elezioni per il Parlamento europeo, le minoranze nazionali , il colore, il sesso, la lingua, la religione, l'opinione politica o di altra natura, l'origine nazionale o sociale, la proprietà, ...
Leggi Tutto
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...