CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] a collaborarvi sino al dicembre 1906 quando la rivista cessò le sue pubblicazioni: il mutamento della situazione politica in seguito alle elezioni del novembre 1904, in occasione delle quali era stato parzialmente abolito il "non expedit" e i ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di Rocca San Casciano e più volte attaccò la politica del Cavour sia sulla questione della cessione di Nizza e Optò sempre per Livorno, ma proprio la sua città lo tradì nelle elezioni del 27 nov. 1870 conferendo il mandato al moderato P. Bastogi ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] ), di quindici Nuove canzoni piemontesi sui piùsvariati temi di politica interna ed estera, pubblicate in altrettante dispense fra il B. fu sconfitto in tutti i collegi ove si presentò alle elezioni del '60. Egli accusò Cavour di aver svolto un ruolo ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] presentate all'Esposizione italiana.
Nel nuovo Stato unitario decise di impegnarsi attivamente nella politica; presentatosi candidato nelle elezioni del 1865, per il collegio siciliano di Serradifalco, fu battuto dal rivale dello schieramento ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] il C. fu ripreso da un certo interesse per la politica quando credette di trovare nel disegno giobertiano del Primato la soluzione fu accolto in amichevole colloquio la sera stessa della sua elezione.
Nell'autunno del 1847 il C. fu chiamato a ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] il C. portò al successo i suoi candidati nelle elezioni dell'82, durante le quali sostenne polemiche e , XVI (1934), pp. 47-56; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplom. italo-austr., Bologna 1938, II, p. 162; O ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] delle autonomie triestine, e le conseguenti elezioni amministrative rafforzavano notevolmente il nuovo corso. come fine a se stessa, bensì come mezzo per attingere quegli obbiettivi politici e sociali che gli stavano a cuore; ciò però non infirma la ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] A lungo consigliere comunale, con le prime elezioni a suffragio universale dell'Impero austro-ungarico , XLI (1926), pp. 359-374; F. Salata, A. H. e la sua opera politica, in Nuova Antologia, 16 marzo 1926, pp. 150-173 (anche per la bibl. completa); ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] dopo il sequestro di un suo opuscolo per le elezioni del 1874 (Irepubblicani in Parlamento), avvenuto a Bologna il un ultimo episodio dovette convincerlo a desistere da ogni forma di attivismo politico.
Il 7 ag. 1874 il nome del B. appariva infatti ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] dei dieci lo nominò inquisitore di Stato in un'elezione suppletiva.
Le vicende del processo, che si concluse Cambridge, MA, 2001, pp. 325-332; M. Infelise, Libri e politica nella Venezia di A. Tarabotti, in Annali di storia moderna e contemporanea, ...
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elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...