COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] con 611 voti su 1.039 votanti, ma la sua elezione fu annullata il 7 marzo per essere egli membro del Consiglio ai decreti delegati, Milano 1975, pp. 43 s.; G. Perugi, Educaz. e politica in Italia, 1860-1900, Torino 1978, introd. pp. 9-34, con bibl. ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] deputato il C. aveva infatti stretto rapporti diretti fra i più intimi già all'indomani dell'elezione del 1876 e fra loro era nata una profonda solidarietà politica, culturale ed intellettuale. Al Correnti egli si era offerto quale "cliente nel senso ...
Leggi Tutto
GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] papa il giorno dopo con il nome di Stefano IX.
L'elezione del fratello al soglio pontificio doveva garantire a G. un ulteriore appoggio per le sue ambizioni politiche. Un primo, concreto accrescimento del proprio potere fu rappresentato dalla ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] e ai desideri di rivincita.
Nell'ottobre 1776 il G. ottenne finalmente l'atteso riconoscimento politico: la sua nomina alla corte di Napoli - svanita una elezione a Milano - fu comunicata dal Senato all'allora residente C. Vignola. Al momento nessun ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] è ampia documentazione nelle lettere ai famigliari - un politico del suo livello e del suo carattere non restò passim; Ibid., Quarantia criminal-Processi, filza 124; Ibid., Segretario alle Voci-Elezioni in Pregadi, registri 8, cc. 20v, 21v; 9, cc. 12v ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Pisa, fondò i Comitati progressisti marchigiani per le elezioni del 1876, sviluppò relazioni con immigrati francesi e la moglie morì di tisi e il C. riprese ad agitare temi politici e a correre qua e là per il mondo. Intorno al 1910 ripropose ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] pubblici. Presidente dell'Associazione costituzionale toscana, continuò a dedicarsi all'attività politica lavorando con zelo a sostegno dei candidati del suo partito in occasione delle elezioni del 1880.
Morì a Firenze il 2 sett. 1881.
Fonti e ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] in Bibl. naz. Marc., Mss, It., cl. VII, 213 [= 8836], cc. 330v-332).
Politicamente il C. si identificò comunque senza riserve nella posizione delle "case vecchie". Nell'elezione dogale del 1567, la proposta della sua candidatura, assieme a quella del ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] di governo (9 luglio), dall'indizione delle elezioni (agosto-settembre) alla inaugurazione del Parlamento (1 anche il più importante: più per caso che per un preciso disegno politico ci si rivolse ancora una volta alla Spagna, dove il re Ferdinando ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] e la pace parvero liberare il C. e da preoccupazioni politiche e da inibizioni morali. Forse i suoi rimorsi per l' cc. 214r-237v, 286r; Ibid., Signori, carteggi. Legazioni e commissarie. Elezioni e istruzioni a oratori, II, cc. 2v-3r, 6r-7r, 15v ...
Leggi Tutto
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...