Dalla bambola giocattolo bisogna distinguere - per quanto la distinzione non sia sempre e dappertutto facile a farsi - la bambola manichino e la bambola feticcio o figura magica che troviamo presso molti [...] fabbricazione è provato dalla pia narrazione di un miracolo di S. Elisabetta, a cui rimasero intatti certi giocattoli , Berlino 1928 (con bibliografia); E. Singleton, Dolls, New York 1928; E. Taube, Allerlei Puppen und ihre Bekleidung, Lipsia 1928 ...
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Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re della stirpe dei Valois, nacque il 19 settembre 1551. L'ingegno penetrante, la vasta cultura, la parola calda e illuminata dal fine sorriso gli procurarono [...] contro la Spagna, sotto forma di matrimonio tra Elisabetta e il duca d'Angiò. di abbracciare Enrico di Navarra e di nominarlo successore, dopo averlo impegnato a farsi cattolico.
Bibl.: P. v. Dyke, Catherine de Médicis, voll. 2, Londra-New York ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] , andava a Bayonne per trovarvi la figlia Elisabetta moglie di Filippo II di Spagna e il duca d'Alba (14 Médicis, voll. 2, New York 1922. Per l'inizio del regno e le direttive politiche della regina, fondamentali gli studî di L. Romier, Le royaume ...
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. La Protestant Episcopal Church in the United States of America è la Chiesa anglicana degli Stati Uniti, derivazione della Chiesa d'Inghilterra (v. anglicana, comunione), costituitasi a vita indipendente [...] cioè che non avevano aderito all'Atto di uniformità diElisabetta), che, perseguitate nella madre patria, si a loro volta raccolte in otto provincie ecclesiastiche (New England, New York e New Jersey, Washington, Sewanee, Mid-West, North-West, South ...
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SIDNEY, Sir Philip
Mario PRAZ
Poeta, uomo di stato e di guerra, nato a Penshurst (Kent) il 30 novembre 1554 e morto a Arnheim (Olanda) il 17 ottobre 1586. Figlio di sir Henry Sidney (v.), fu educato [...] dopo esortava Elisabetta ad attaccare direttamente la Spagna, e voleva partire (1585) con la spedizione di Francis Drake traduzione e note di S. A. Pears, Londra 1845; S. L. Wolff, The Greek Romances in Elizabethan Prose Fiction, New York 1912; R. W ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Siena, morto ivi, probabilmente di peste, nel 1348. Il primo ricordo è la data 1319 scritta sotto una Madonna nella chiesa di S. Angelo in Vico [...] della collezione Lehman di New York, meno grandiosa delle altre, di una grazia e di una delicatezza estrema, di Siena, frammenti di una tavola più grande.
Possono inoltre essere attribuite al L. le seguenti: Boston, museo Gardner: S. Elisabetta ...
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LYLY, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Scrittore inglese, nipote dell'umanista William Lyly, nato nel 1554 (?) a Weald di Kent, sepolto a Londra il 30 novembre 1606. Educato a Oxford e a Cambridge, [...] , ottenne un posto nell'ufficio dei "Revels", che preparava le rappresentazioni teatrali alla corte diElisabetta. Egli ambiva diventare titolare di quell'ufficio, cioè Master of the Revels, e per una diecina d'anni, durante la vacanza del posto ...
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Nato nel 1532 a Rossall (Lancashire), entrò a quindici anni nel collegio Oriel di Oxford, dove ebbe per maestro l'ardente cattolico Morgan Philipps. Attese quietamente ai suoi studî sotto il regno di Edoardo [...] , all'avvento di Maria Stuarda, canonico a York. Ma, salita al trono Elisabetta, dové riparare a Lovanio, nei Paesi Bassi spagnoli. Tornò tuttavia l'anno appresso in Inghilterra, e vi rimase fino al 1565, svolgendo opera di missionario e acquistando ...
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HOUELLEBECQ, Michel
Elisabetta Sibilio
Pseudonimo di Michel Thomas, scrittore, sceneggiatore, regista e attore francese, nato a Saint-Pierre, nell’isola di Réunion, il 26 febbraio 1958. Scrittore tra [...] musulmana e la laicissima Francia viene sottoposta a un processo di islamizzazione.
Bibliografia: Michel Houellebecq à la une, éd. S. van Wiesemael, M.L. Clément, Amsterdam-New York 2011; B. Viard, Les tiroirs de Michel Houellebecq, Paris 2013 ...
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RICHTER, Gerhard
Alexandra Andresen
Pittore tedesco, nato a Dresda il 9 febbraio 1932. Compiuto un primo apprendistato a Zittau come disegnatore pubblicitario e decoratore teatrale, tra il 1952 e il [...] Museum di New York, 1969; New multiple art, Whitechapel Art Gallery di Londra, di un'oggettività priva di emozione, fondata su pochi elementi: luce, colore, movimento (Famiglia al mare, 1964, Bonn, Städtisches Kunstmuseum; La regina Elisabetta ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...