PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] (Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco), quello con i Ss. Simeone e Bartolomeo si trova a New York (Metropolitan Mus. of Art, chiesa di S. Elisabetta e datata in origine 1334, un affresco con la Trinità nell'ex chiesa di S. Paolo di Monterone ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 12 genn. 1829); Elisabetta al castello di Kenilworth o Il castello di Kenilworth, opera seria in tre atti (libr. di L. A. Tottola the first half of the Nineteenth Century, New York 1963; F. Cella, L'opera di D. nella cultura europea, Milano 1964; W. ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] due, più modesti, di S. Elisabetta in Capitolo, ora al Bargello (1500 c.), di una tipologia più volte 236-54; A. Marquand, Luca Della Robbia,Princeton 1914 (ed. anast. New York 1972); R. G. Mather Nuovi documenti robbiani,in L'Arte,XXI (1918), ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] E. Muir, Syracuse-New York 1983, pp. 172 s.; S. Jacomuzzi, Un modello del principe ... Francesco II Gonzaga..., in Miscellanea ... in on. di V. Branca, III, Firenze 1983, pp. 701-715 passim; M. L. Mariotti Masi, Elisabetta Gonzaga..., Milano 1983, ad ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] Maria Stuarda, che fu rivale al trono diElisabetta I d'Inghilterra, ottenne di avere con sé il biliardo personale anche 2', che ebbe il battesimo alla Concert Hall del Madison Square Garden di New York dal 30 marzo al 4 aprile del 1896, con il primo ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] diElisabetta Petrowna fino alla pace fra la Russia e la Porta Ottomana, di cui era iniziata la pubblicazione presso l'editore De' Valeri di Gorizia. Di G. Endore, C., his known and unknown Life, New York 1929; E. Eustache, C. et ses Mémoires. Etude ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di avvio per gli studi su G. pittore: la Sacra Famiglia di Francesco I, dove avrebbe eseguito solo la S. Elisabetta J. Cox-Rearick, The collection of Francis I: royal treasures, Antwerp-New York 1995, pp. 198 s., 201-207, 211-217; C. Furlan, "Hercole ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] pubbliche, l, 83-110.
ENGELHARDT, H.T.JR. (1986) The foundations of bioethics. Oxford-New York, Oxford University Press. Trad. it. (1991) Manuale di bioetica. Milano, Il Saggiatore.
FLAMIGNI, C. (1994) I laboratori della felicità. La cultura della ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] dalle contesse Giovanna e Margherita di Costantinopoli (1205-1278). Il beghinaggio dedicato a s. Elisabetta si insediò nel 1242 in to the Use of Building Stone in Flanders, 11th-14th Century, York 1992, pp. 69-72; id., La ville au XIIIe siècle. ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e diElisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] statuettes..., in Art Quarterly, II (1939), pp. 35-47 (Giove dell'Inst. of arts di Detroit e in coll. priv. a New York); H. Klapsia, B. C., Berlin-Fiedenau 1943; L. Berra, Una spia di B. C. a G. Bernardi..., in Archivi d'Italia, XVII (1950), pp. 209 ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...