Riccardo III
Re d’Inghilterra (Fotheringhay Castle, Northamptonshire, 1452-Bosworth 1485). Figlio di Riccardo diYork e fratello di Edoardo IV, dal 1461 duca di Gloucester; nel 1470 andò con il fratello [...] IV (1483), sconfitto con l’appoggio della fazione di corte il partito dei Woodwille (capeggiato da Elisabetta Woodwille vedova di Edoardo), dichiarò illegittimi i nipoti Edoardo V e Riccardo diYork, dei quali era stato nominato protettore, li fece ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] diElisabetta Farnese. Le contraddizioni irrisolte causarono momenti di tensione, il cui dato costante fu l'insicurezza di ; K. S. Latourette, A history of Christian missions in China, New York 1932, pp. 140 s., 149; A. S. Rosso, Apostolic Legations ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] deluse. Alla morte diElisabetta I, nel 1603, il re di Scozia non aveva dato alcun segno di volersi fare cattolico; Study, New York-London 1981; S. Macioce, Undique splendent. Aspetti della pittura sacra nella Roma di Clemente VIII Aldobrandini ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] fattezze d'una damigella di corte, Elisabetta degli Accomanducci dei conti di Petreio, in seguito . Heyderich., F. da M. as building patron, in Studies... to A. Blunt. London-New York 1967, pp. 1-7; C. H. Clough., F. da M.'s private study ... palace ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 1940, ad vocem; L. Thorndike, A history of magic and exp. science, V, New York 1941, pp. 168, 247, 445 n. 1; C. Roth, The Marrano press at M. L. Marciotti Masi, Elisabetta Gonzaga…, Milano 1983, ad Ind.; Guida... degli Arch. di Stato it., II, Roma ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] l'ascesa al trono, dopo la morte diElisabetta (1603), di Giacomo I Stuart e la pace da lui M. Andres, The villa Medici in Rome, I, New York-London 1976, passim; La ville Médicis, a cura di A. Chastel-F. Morel, Roma 1989-91 (in particolare ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] sicurezza, grazie al recente ritrovamento di un'opera tipicamente pollastriniana: l'Elisabetta regina d'Inghilterra (cfr. italiani dell'Ottocento (catal. della mostra), a cura di E. Somaré, New York 1949, ad vocem; J. Alazard, Les "Tachistes" ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di «fare il disegno di uno stato puramente ideale e astratto, come quello di Platone o quello di Tommaso Moro».
L’Inghilterra diElisabetta I e di scholarship [1935‑88], New York‑Westport‑London 1990; D. Perocco, Rass. di studi sulle opere letterarie ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 12 genn. 1829); Elisabetta al castello di Kenilworth o Il castello di Kenilworth, opera seria in tre atti (libr. di L. A. Tottola the first half of the Nineteenth Century, New York 1963; F. Cella, L'opera di D. nella cultura europea, Milano 1964; W. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] attiva; infine la delicata esistenza diElisabetta Gonzaga, che conduceva con sussiego Courtier": the self as a work of art, in Renaissance and Revolution, New York 1965; L. Lipking, The dialectic of "Cortigiano",in Publications of the Modern ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...