INDETERMINATIVI, ARTICOLI
L’articolo indeterminativo si usa in riferimento a un elemento che fa parte di una categoria di persone, animali, oggetti, concetti
Un uomo si aggira per le strade
Una parola [...] )
un harakiri (dal giapponese)
e anche, dal latino
un herpes
Al femminile si può usare anche l’apostrofo che segnala l’elisione
un’habanera
un’hostess
un’habitué
ma in alcuni casi di parole provenienti dall’inglese, la presenza della h iniziale non è ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] caduta della vocale è di norma l’➔apostrofo, per es. una ombra → un’ombra; quella opera → quell’opera. Essendo l’elisione un processo di indebolimento, motivato dalla tendenza ad evitare lo ➔ iato, nel parlato, specie se poco controllato e veloce, si ...
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In italiano i ➔ nomi (e tutti gli elementi sostantivati: infiniti, aggettivi e participi) possono essere preceduti da articoli (➔ articolo), anche con l’interposizione di altre parole (aggettivi o avverbi): [...] corrisponde a quello di il), e lo stesso accade davanti a vocale: si produce in questi casi un troncamento, non un’elisione. Per questo non compare, pur essendoci stata comunque caduta di un elemento, alcun segno grafico: si hanno allora un cane, ma ...
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SINALEFE
Mario Pelaez
È il contrario della dialefe (v.). Quando, nel verso, di due parole consecutive, l'una termina e l'altra comincia con una o due vocali, se nella lettura si fanno sentire tutte [...] e due siano accentate, l'applicazione della figura è nell'arbitrio del poeta che tien conto degli effetti ritmici che vuol conseguire (v. elisione).
Bibl.: E. Ciafardini, Dialefe e sinalefe nella "Divina Commedia", in Rivista d'Italia, ottobre 1914. ...
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L’aferesi (lat. aphaeresis, dal gr. aphairéo «sottrarre») è un fenomeno fonetico che consiste nella caduta di uno o più foni all’inizio di parola (Del Popolo 20042).
L’aferesi è diffusa soprattutto nel [...] antico l’aferesi era ancora più estesa: si pensi a rede/reda «erede», a sequenze come lo ’ntelletto (invece dell’elisione l’intelletto), a voci come state «estate», verno «inverno», rimaste a lungo nell’uso letterario, specie poetico. Sempre nella ...
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INDEFINITI, PRONOMI
I pronomi indefiniti sono pronomi che indicano qualcuno o qualcosa in modo generico e indeterminato. Come gli aggettivi ➔indefiniti, i pronomi indefiniti si possono suddividere in [...] la congiunzione e
tutti e due, tutte e tre, tutti e sei
Piuttosto frequente, in questi casi, anche la forma con ➔elisione
Comunque ci sei riuscito ad averci tutt’e due! (C. Comencini, Il cappotto del turco)
Solo in questa finale 1927 giocarono ...
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DIMOSTRATIVI, PRONOMI
I pronomi dimostrativi più frequenti nell’uso sono questo e quello (➔dimostrativi, aggettivi)
Non capisco questo: come fai a vincere sempre
Quello che senti è il mio cane
A [...] .
Usi
– A differenza di quanto accade per l’aggettivo, la forma pronominale quello non è soggetta a ➔elisione o ➔troncamento come la corrispondente forma aggettivale, e dunque presenta le forme regolari integre quelli, quella, quelle
Vedi ...
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idro-
[da ὑδρο-, già usato con funzione compositiva, a sua volta derivato dal s. gr. ὕδωρ «acqua»]. – Passato dal greco al latino (hydro-), il confisso viene tradizionalmente impiegato nella formazione [...] di tipo non infiammatorio (come nel s. f. idronefrosi). Anteposto a parole inizianti per vocale, il confisso può subire l’elisione della vocale -o- e presentarsi nella variante idr-, come nell’agg. idrattivo (relativo al sistema di sospensione delle ...
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Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere [...] in cui l’articolo fa sillaba con l’inizio della parola seguente: a) davanti a vocale e a semiconsonante (di norma, con elisione della vocale dell’articolo, per l’ in ogni posizione, per gl’ solo davanti a i-); b) davanti alle consonanti gl(i), gn ...
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Poeta francese, nato a L'Isle-sur-la-Sorgue (Vaucluse) il 14 giugno 1907; studiò al liceo di Avignone. Aderì (1929) al surrealismo, ma con un sostanziale riserbo che consentirà un più libero sviluppo alla [...] d'encre (1945). Le sue forme tendono ad un'evocazione interiore, allusiva, e riescono spesso ermetiche per l'elisione degli elementi dichiarativi. La serietà della sua ricerca fatta di raccoglimento, il timbro personale della voce, la purezza di ...
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elisione
eliṡióne s. f. [dal lat. elisio -onis (der. di elidĕre), che nei grammatici tardi traduce il gr. ἔκϑλιψις]. – L’atto, il fatto di elidere, di essere eliso. In partic., fenomeno linguistico consistente nella scomparsa di vocale finale...
apostrofo
apòstrofo s. m. [dal lat. tardo apostrŏphus, gr. ἀπόστροϕος, propr. «vòlto indietro», der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana si adopera normalmente per indicare...