BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] studi di retorica. A quattordici anni iniziò privatamente lo studio del greco, impadronendosi tanto della lingua e della cultura elleniche da diventare in seguito uno dei più valenti grecisti italiani del suo tempo. Nel collegio di Carmagnola il B ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Nerina e di Silvia o della Ginestra"; "Oggi è il naturalismo che pervade tutto, oggi è l'umanesimo che deve trionfare, oggi è l'ellenismo che ha da risorgere" (Ep., IX, pp. 257-258).E a questi motivi si aggiungeva, sul piano formale, l'ostilità, all ...
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BIANCHERI, Luigi
Raoul Guêze
Nato il 31 genn. 1891 a Genova, da Angelo, entrò nella R. Accademia navale di Livorno nel 1907, e fu nominato guardiamarina il 1º apr. 1911. Dopo aver preso parte alla guerra [...] basi aeree tuttavia (Rodi e Lero) furono condotti bombardamenti contro Nicosia ed Haifa, poi contro le basi aeronavali elleniche, insieme con attività di sommergibili. Nel marzo 1941 forze aeronavali dirette dal B. ripresero l'isola di Castelrosso ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] incerto. Non piacque, per esempio, lo stile "tedesco" che i critici ravvisarono nell'opera, l'uso di scale musicali elleniche e l'impiego costante dello stile severo in alcune sezioni polifoniche. I giudizi negativi non ebbero grande risonanza fino a ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] pensiero dei Greci pubblicata l'anno dopo (Torino 1903).
Il libro, che contiene una ricostruzione delle concezioni giuridiche elleniche, ebbe un singolare destino: ispirato al metodo "positivo" cattaneano, fu recensito benevolmente in La Critica di B ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] inutili, il C. avrebbe dovuto ottenere che tra le clausole della medesima ci foste la restituzione a Venezia delle fortezze elleniche di Negroponte e di Argo, o almeno che la pace con la Repubblica venisse inclusa nelle trattative (11 febbr. 1474 ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] in discussioni o polemiche alle quali dessero avvio la scoperta di nuovi testi (dall'Athenaion politeia aristotelica alle Elleniche di Ossirinco, il cui autore inclinò a individuare nell'alquanto misterioso Cratippo) o scritti "provocatori", come l ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] si dedicò a ricerche di arte classica, con impegnati saggi su stili figurativi e personalità artistiche elleniche che rivelano una notevole apertura ad approcci metodologici di ispirazione furtwangleriana allora considerati all’avanguardia nella ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] greci, quali Melezio Pigás e forse il Margunios (rapporti rafforzati negli anni padovani anche con altri sodali di nascita ellenica come Daniele Furlanos e Gabriel Severo, con scambi di libri e contatti epistolari: cfr. Canart, 1970).
Fu in seguito ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] , di riprendere la via dell'azione accorrendo in Grecia a combattere contro i Turchi. Le accoglienze delle autorità elleniche, preoccupate per il risvolto diplomatico che la presenza dei due celebri esuli poteva comportare nei confronti delle potenze ...
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ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...
ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...