Costantino e la bizantinistica prima e dopo Francis Dvornik
Frederick Lauritzen
Dvornik1 scrive il suo celebre volume sullo scisma foziano nel 1943, mentre è in esilio a Londra2. Il saggio riguarda [...] Uno dei principali successori di Bury è sicuramente Norman Hepburn Baynes, che vede nell’unità di cristianesimo, ellenismo e diritto romano l’unicità dell’impero bizantino. Secondo questa interpretazione, Costantino aggiunge il terzo elemento, quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] in arabo per la prima volta intorno all’825 e tradizionalmente attribuito a Ermete Trismegisto (mitico autore del tardo ellenismo); con il titolo Liber Aristotelis, quella della versione araba di un testo medio-persiano a carattere zoroastriano in ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] impegnativa furono le Quaestiones Callimacheae (Gottingae 1913). Questi studi presuppongono la fioritura di lavori sull’ellenismo sviluppatasi specialmente in Germania nel secondo Ottocento e nei primi decenni del Novecento. La cultura ellenistica ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] solo di cogliere la realtà della polis, ma l'inscindibilità sostanziale di polis e paideusis: donde, nella valutazione dell'ellenismo e della letteratura ellenistica (e già della letteratura prosastica del IV sec. a. C.), l'individuazione d'un tono ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] in quanto negazione di valori e, storiograficamente, in quanto collega, non senza qualche verità, ma non senz'arbitrio, ellenismo (o filellenismo) e liberalismo in quella storiografia dell'Ottocento, cui il F. rimproverava di non essere "riuscita a ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] curve più antiche, come mostra chiaramente un frammento di vaso àpulo al Metropolitan Museum, con Achille e Priamo. Nell'ellenismo molto spesso la linea della gamba è appesantita dall'introduzione di sculture a tutto tondo, inserite ad una certa ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] , 105), Roma 1968, pp. 255-266; G. Wataghin Cantino, Veduta dall'alto e scena a volo d'uccello. Schemi compositivi dall'Ellenismo alla Tarda Antichità, RINASA, n.s., 16, 1969, pp. 30-84; G. de Francovich, Il palatium di Teodorico a Ravenna e ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] delle borse di studio dell’Istituto (cfr. Pugliese Carratelli, 2002, p. 6).
A Roma, nel 1949, apparve l’edizione delle Elleniche di Ossirinco, preceduta da uno studio sull’autore (Lo storico di Ossirinco, in La Parola del passato IX [1948], pp. 228 ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] .
2. La cultura artistica. - Quanto alle arti decorative, gli ultimi riflessi della cultura greca di età classica e l'ellenismo trovarono in V. fertile terreno di assimilazione. Dalla metà del IV sec. a. C. fiorisce una manifattura locale di ceramica ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] documenta l'uso di e. da parata di straordinaria ricchezza. I cimieri variopinti ne accrescevano l'effetto.
Gli e. dell'ellenismo sono uno sviluppo dell'e. attico e, sotto un certo aspetto, una semplificazione, per le ridotte dimensioni del lòphos e ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...