Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (v. vol. iii, p. 597)
L. Beschi
Ancora aperto resta il problema della identificazione della antica Phthia omerica.
N. Verdelis pensava che essa si trovasse [...] , una intera regione. Comunque sia, la consistenza dei resti della collina di Fetih Djami - dal Neolitico recente all'ellenismo, senza soluzione di continuità - è ancora di scarso peso rispetto a quella più importante di altri centri circostanti. A ...
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THEADELPHIA (Θεαδέλϕεια, od. Harît o Herît)
Red.
Località al limite occidentale dell'oasi del Fayyûm, tra Gebâli e Kasr-el-Bauat, a circa 8 km dalle sponde meridionali del Birket Karun.
Esplorata alla [...] . in un papiro del III sec. a. C., risale probabilmente a Tolemeo II; godette un lungo periodo di prosperità durante tutto l'ellenismo (specialmente nel I sec. a. C.) e nei primi due secoli dell'Impero. Nella seconda metà del III sec., come per molti ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] il santuario e gia ricordato; deve quindi risalire ad età anteriore, ma non sembra di molto più antico. All'età pre-ellenica si può riferire infatti un abitato di una dozzina di capanne la cui suppellettile consiste in prodotti di ceramica monocroma ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] di riferimento generale:
F. Prayon, Frühetruskische Hausund Grabarchitektur, Heidelberg 1975.
M. Martelli - M. Cristofani (edd.), Caratteri dell’ellenismo nelle urne etrusche. Atti dell’incontro di studi (Siena, 28-30 aprile 1976), Firenze 1977.
T.B ...
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STRYMON (Στρυμών)
C. Saletti
A. Frova
Dio del fiume omonimo in Tracia, figlio di Okeanos e di Teti (Hes., Theog., 339).
La sua figura, o la sola sua testa, compaiono in monete di Amphipolis e di Abdera. [...] 390, s. v., n. 2.
(C. Saletti)
La valle dello S. ha avuto, nell'antichità, importante funzione di strada di accesso dell'ellenismo dal Mar Egeo all'interno della Tracia. Alla sua foce è il favoloso Monte Pangeo con le sue miniere d'oro, fondamentale ...
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ATTALO I (῎Ατταλος, Attălus)
L. Laurenzi
Re di Pergamo dal 241 al 197 a. C., figlio e nipote di due omonimi. In una bella immagine ritrattistica rinvenuta a Pergamo e ora nei Musei di Berlino, la chioma [...] con A. I è apparsa la più convincente, anche perché i caratteri stilistici sono quelli del realismo raffinato dell'ellenismo di mezzo, in cui furono create vigorose sintesi costruttive in perfetta armonia fra struttura interna e masse rivestenti. La ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] , sempre nel Foro; molto frequente è anche il ricorso alla tipologia pseudoperiptera, attestata in area greca sin dall'alto Ellenismo e diffusasi nel Lazio in maniera crescente a partire dagli ultimi anni del II sec. a.C., peraltro particolarmente ...
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NARCISO (Νάρκισος; Narcissus)
L. Guerrini
Figlio del dio del Cefiso e della ninfa Liriope, N., giovinetto di straordinaria bellezza, fu oggetto della passione amorosa di numerose fanciulle e ninfe, tra [...] ; pittoricamente il linguaggio figurativo che si può immaginare per l'archetipo non contrasterebbe però ad una datazione all'inizio dell'ellenismo. Rimane dubbio se la figura del giovane seduto fu creata per la raffigurazione di N., o se non si possa ...
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BIANTE (Βίας)
G. Sena Chiesa
Sapiente e uomo politico, vissuto a Priene (VII-VI sec. a. C.). Fu considerato uno dei sette sapienti, dei quali era fra i più celebrati. L'iconografia di B. è sempre collegata [...] 'espressione accentuata solo dal corrugare della fronte e dalla vivezza degli occhi, permettono di attribuire il prototipo all'inizio dell'ellenismo.
Due monete di Priene portano l'immagine di B.: una del 150 a. C. mostra il filosofo stante; l'altra ...
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ARIARATE IV Eusebe (᾿Αριαράϑης Εὐσε-βής)
M. Borda
Re di Cappadocia, figlio di Ariarate III, salito al trono nel 220 a. C. Antioco III gli diede in moglie la figlia Antiochide ed egli prestò aiuto alla [...] dei ritratti di Alessandro Magno e dei Diadochi, con quella intonazione patetico-dinamica che caratterizza la ritrattistica del medio ellenismo asiatico.
Bibl.: B. Niese, in Pauly-Wissowa, ii, c. 817, s. v., n. 4; monete: British Museum Coins, Cappad ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...