ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] Abramo Echellense, più tardi gli Assemani, ecc. In Germania, nel sec. XVIII è notevole l'opera di J. J. Reiske, ellenista e arabista, editore e traduttore degli Annali di Abūl-Fidā' (1754-1788). Il passo decisivo verso la creazione dell'arabistica ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] su Temistio e i testi aristotelici (1474-1481) aveva acquistato il senso e la coscienza di quello che l'ellenismo può rappresentare per la riconquista e la interpretazione del mondo classico. E avviato dai testi naturalistici di Aristotele e dei ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Bacco in Toscana di Francesco Redi e la poesia ditirambica, Città di Castello 1890, pp. 4 ss.; G. Bertolotto, Liguri ellenisti, I, G. C. ellenista?, Genova 1891; G. Rua, L'epopea savoina alla corte di Carlo Emanuele I, in Giorn. stor. d. lett. ital ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] . Videro allora la luce in greco i retori e gli Opuscula di Plutarco, grazie alla collaborazione di Demetrio Ducas, celebre ellenista e futuro curatore della Bibbia poliglotta complutense, e, in latino, in 8°, gli Opera di Orazio, di Sallustio e le ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] insigne in G. N. Madvig; l'Olanda uno stilista e critico, o piuttosto ipercritico, acuto in P. Hofmann-Peerlkamp e un valido ellenista in C. G. Cobet. Oggi è dovunque un fervore di rinnovamento. Il molto che di sano, e quello che pur di meno buono ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Nostra) e dell'autobiografia Tragèdia de Caldesa. Contemporaneamente a più pure fonti classiche si volgeva Jeroni Pau, il primo ellenista catalano. La condanna della poesia catalana è nei certami letterarî di Valenza, sotto la direzione di Bernat de ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] , Ilario (o Elaro) e Taziano, indicative di una "consocia zione posteriore dell'elemento latino all'elemento ellenista primigenio". Anzi attorno a queste due coppie la tradizione avrebbe potuto fissare riassuntivamente un lento processo formativo ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Fraticelli con l'incarcerazione in Castel S. Angelo - tra l'agosto e il settembre 1466 - di Giorgio da Trebisonda, illustre ellenista e precettore di P., che fu accusato dal pontefice di mancanza di rispetto nei suoi confronti e di connivenza con il ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] greco letterario diede una moltitudine di vocaboli al linguaggio degli eruditi e al tecnicismo delle scienze. L'accento di questi ellenismi vacilla a seconda che si segue l'accento originario o quello riformato dal latino; così avviene per le parole ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] vita della cultura erano stati prima Palermo, Pisa, Bologna, Firenze. Ora, con l'umanesimo, sono Venezia, che dà alimento all'ellenismo italiano, è tramite fra Istria e Dalmazia e Italia, e punto d'irradiazione per la penisola di tutti gli artisti ...
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ellenista
s. m. e f. [dal gr. ἑλληνιστής] (pl. m. -i). – 1. Chi è dotto nella lingua e letteratura greca antica (più com. grecista): un valente ellenista. 2. Con riferimento storico, sono chiamati ellenisti (al plur.) i Settanta che tradussero...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...