Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’XI secolo la scienza islamica comincia a esercitare una tangibile influenza sull’Occidente, [...] ad acqua, opera di un anonimo autore. Giuntoci in varie copie, il trattato affronta vari temi di tecnologia meccanica ellenistica, persiana, bizantina e araba. Il nucleo del testo è costituito dalla descrizione di un complesso orologio idraulico, il ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] file di ambienti che si aprono, sotto i portici, su di essa.
A questo che è dunque il tipo di m. ellenistico appare sostanzialmente ispirato il m. romano cui, peraltro, si giunge ugualmente, in seguito a un processo di separazione o di sdoppiamento ...
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Vedi CANOSINI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CANOSINI, Vasi (v. vol. II, p. 317)
F. Rossi
Nel corso dell'ultimo trentennio, lo studio di questa classe vascolare ha registrato qualche incremento, da un [...] plastici affollati, la vistosa policromia, creano un effetto finale barocco e fastoso che si allontana dalla concezione ellenistica tradizionale manifestando il gusto figurativo italiota e apulo in particolare.
La ceramica c. presenta alcuni punti di ...
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Trogo, Pompeo
Storico romano (secc. 1° a.C.-1° d.C.). Oriundo della Gallia Narbonese, suo nonno aveva avuto la cittadinanza romana da Pompeo Magno. Oltre a opere di storia naturale, perdute, scrisse [...] , Filarco, Polibio, Posidonio). Vi si narrava dapprima la storia dell’Oriente, degli sciti, dei greci (libri 1-6), quindi degli Stati ellenistici fino alla vittoria di Roma (7-40), dei parti (41-42), di Roma sino a Tarquinio Prisco e della Gallia (43 ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] nell’opera d’arte
Le prime raffigurazioni in cui il paesaggio mostra una certa autonomia sono di origine ellenistica, riprese nella decorazione parietale romana (mosaico con paesaggio nilotico, 2° sec. a.C., Palestrina, Museo; affreschi con scene ...
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È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] detto, di derivazione più o meno diretta dalla Cnidia, non è il solo tipo di figura nuda che abbia prediletto l'arte ellenistica. Il tema della dea al bagno non mancò di suggerire altre situazioni; da segnalarsi quella della figura che si regge sopra ...
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Rostovcev, Michajl Ivanovic
Rostovcev, Michajl Ivanovič
Storico dell’antichità russo (Kiev 1870-New Haven, Connecticut, 1952). Trascrisse variamente il cognome (Rostovtzeff, Rostovtsew, Rostovzev) [...] , infine alla Yale university (1925-44). Si occupò soprattutto della storia politica, economica e culturale dell’epoca ellenistica e romana imperiale. Delle sue opere si ricordano: Studien zur Geschichte des römischen Kolonats (1910); Iranians and ...
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Comune della prov. di Palermo (29,5 km2 con 8697 ab. nel 2008, detti Jatini). Il centro è situato alle pendici del Monte Jato.
Nei pressi sorgeva il centro di Ietas, di origine indigena; abitato poi da [...] Greci, Romani e Saraceni, fu distrutto da Federico II nel 1224 e gli abitanti furono deportati a Lucera. Della città antica sono stati riportati alla luce le mura, il teatro, il bouletèrion, l’agorà, un tempio di Afrodite e una casa ellenistica. ...
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IDILLIO
. Con la denominazione diminutiva di εἰδύλλιον, contrapposta a εἶδος, nel significato di ampio componimento lirico (p. es. le odi di Pindaro), gli antichi designarono originariamente qualsiasi [...] come εἰδύλλια si aggiungeva per gli antichi, espresso o sottinteso, l'epiteto specificatore βουκολικά.
Ma siccome la tendenza ellenistica alla piccola poesia in sé conchiusa ebbe una delle sue più caratteristiche espressioni nella poesia bucolica, è ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] 4°, ampliando in seguito la propria influenza religiosa e politica in età longobarda.
Sviluppo urbano fino al 1111
La città, che in età ellenistica e romana si era estesa su una vasta fascia di pianura e sui poggi detti di San Donato e di San Pietro ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...