BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] . Il rapporto religione e filosofia, che aveva dato origine al pensiero presocratico, viene capovolto: nell'età ellenistica la religione emerge dai limiti critici rivelantisi costitutivi della filosofia. La religione aristocratica dei filosofi cederà ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] documentazione grafica.
La campagna del 1905 a Festo mise in luce la casa romana sul cosiddetto bastione e l'edicoletta ellenistica a Zeus Vechanos; contemporaneamente l'H. fece realizzare alcuni pozzi davanti al Pytion di Gortina; fu questa la fase ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] (68 sterline) comprendeva anche il compenso per il restauro e il trasporto di una statua di Venere di epoca ellenistica acquistata da Carlo I con la collezione Gonzaga (Londra, British Museum). Recentemente è apparso sul mercato antiquario londinese ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] ed originale creazione plastica dell'arte romana, poneva decisamente l'accento su quanto si poteva individuare in essi di eredità ellenistica. Del resto, la convinzione che l'arte romana dipendesse tutta da quella greca e che lo studio di questa ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] Bandinelli il D. aveva discusso il 22 ottobre di quell'anno dei caratteri del ritratto etrusco in età ellenistica ed aveva dichiarato di "non saper seguire certe ... tendenze filosofeggianti" (con riguardo specialmente alle "ricerche di struttura" di ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] "al carattere pffi gentile che parea chiedersi dal monumento sepolcrale", il C. impiegò decorazioni, statue e bassorilievi di ispirazione ellenistica (Giornale delle Due Sicilie, suppl. al 7 febbr.1826, n. 31, cit. in Mancini, 1972, p. 760). Il C ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] restaurato statue antiche delle collezioni veneziane, tra le quali il pezzo più impressionante è certamente la Cleopatra ellenistica, già nella raccolta di Giovanni Grimani (Venezia, Museo archeologico: Pincus, 1979; De Paoli, 2004).
Il piccolo e ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] l'ispirazione neogreca del D. si concretizza in un modellato sensibilissimo che esalta le forme di franca ispirazione ellenistica.
Di composizione grandiosa, ancora, la base cilindrica per la tazza in porfido di palazzo Pitti proveniente dalle terine ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] più sofisticata nella Grande bagnante del 1956, un bronzo monumentale di oltre due metri elegante come una tanagra ellenistica, ma imperiosamente solida come la quintessenza della natura vitale (esemplari a Roma, Galleria nazionale d'arte moderna ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] la realtà della polis, ma l'inscindibilità sostanziale di polis e paideusis: donde, nella valutazione dell'ellenismo e della letteratura ellenistica (e già della letteratura prosastica del IV sec. a. C.), l'individuazione d'un tono e d'una storia ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...