Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] e le Leggi di Platone o l'Economico di Senofonte o la Politica di Aristotele, o anche i trattati politici di epoca ellenistica e poi romana, come se offrissero un'analisi scientifica della società. Dalle scienze sociali li separa, se non altro, il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] di Vitruvio (55 a.C. ca.-14 d.C.) affrontava problemi di ingegneria e tecnologia meccanica. La trasmissione delle fonti ellenistiche, come per esempio le opere di Erone, avvenne in massima parte attraverso gli autori islamici medievali. Fra il IX sec ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] ogni civiltà, come emanazione della legge razionale del cosmo stesso. La letteratura araba, le usanze persiane e le filosofie ellenistiche fornivano la giustificazione storica, etnica e cosmica del dominio dei califfi e dei sultani. Il loro ruolo di ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] secondo cui il governante è immagine del governo cosmico di dio, caratterizzato da ordine e bontà, corrisponde all’ideologia ellenistica e romana sulla regalità e trova numerosi paralleli ben anteriori a Giamblico (non solo nel platonismo: sono tesi ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] -orientali per oltre tre millenni. Il termine finale è poi segnato dal dissolversi delle culture antico-orientali nel mondo ellenistico a partire dalle conquiste di Alessandro negli anni 336-330 e poi nella loro gravitazione da un lato nell'Impero ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] stesso orientamento si manifesta anche nei lavori dei decenni seguenti, come L'imperatore Federico II e l'immagine ellenistica della regalità (Kaiser Friedrich II. und das Königsbild des Hellenismus, 1952), in cui vengono ricostruite le influenze che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] perfetta del testo.
Accanto ai lavori di Aristotele, vennero tradotti e pubblicati anche i testi dei suoi commentatori ellenistici (scarsamente conosciuti nel Medioevo), tra cui Alessandro di Afrodisia (fine 2°-inizio 3° sec.), Temistio (317 ca.-388 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] cinesi in Asia centrale risalgono al periodo intorno al 125 a.C., e contengono scarsi riferimenti ai segni della cultura ellenistica che si era sviluppata nella Battriana prima di ritrarsi di fronte alla pressione dei popoli del Nord. Sotto le prime ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] . L’autorità del metropolita si estende all’epoca sulla quasi totalità del Nord dell’attuale Iraq.
L’Impero persiano, dopo la parentesi ellenistica, è governato prima dai parti della dinastia arsacide (250 a.C.-224 d.C.) e poi dai sasanidi. Sotto il ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] antiquity. Views and controversies (a cura di M.I. Finley), Cambridge 1960, pp. 204-228.
Boffo, L., I re ellenistici e i centri religiosi dell'Asia Minore, Firenze 1985.
Bömer, F., Untersuchungen über die Religion der Sklaven in Griechenland und Rom ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...