L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...] , sita 4 km a ovest dell'attuale, fondata nel 1748. Allo scopo di raggiungere al più presto i livelli della città ellenistica fu usato uno scavatore meccanico che, pur se limitato a una sezione delle mura, ha danneggiato il deposito archeologico. Le ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] . I documenti di età repubblicana, in Epigraphica, 27 (1965), pp. 3-59; M. Rostovzev, Storia economica e sociale del mondo ellenistico, Firenze 1966-73; A.J. Wilson, Emigration from Italy in the Republican Age of Rome, New York 1968; L. Casson ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] ampio cortile (ṣaḥn) coincide anche topograficamente, oltre che per la sua funzione di luogo di incontro, con l'agorá ellenistica.
Il sistema dei luoghi di culto si completò via via con l'edificazione di numerose moschee decentrate, a servizio dei ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] in A. fondendosi in un complesso armonico. Fin dal 3° sec. a.C. vi si esercitò l’influenza ellenistico-romana (affreschi di Miran), pervenuta non direttamente, ma attraverso il filtro dell’arte del Gandhāra (➔). L’irradiazione iranica parte ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] analisi emergono alcuni tratti comuni che sono alla base di un progressivo processo di cesura con la casa di tradizione ellenistico-romana. Nelle domus tardoantiche di Roma l'elemento di spicco era un'ampia aula absidata con grandi finestre, derivata ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] .C.). Al-Rafiah si trova 1,5 km a est di T., con un'occupazione databile al Protodinastico II-III e una necropoli di epoca ellenistica con tombe a cista. Analoga è la situazione a Fariq al-Akhrash, ubicata 1,5 km a nord di T., con sepolture seleucidi ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] è ancora chiarita l’estensione della città ricostruita dopo l’esilio babilonese (6° sec. a.C.), come pure l’abitato di epoca ellenistico-maccabea o asmonea del 2°-1° sec. a.C. È noto invece l’attivismo edilizio del re Erode, contemporaneo di Augusto ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] orientale era possibile ammirare opere dei più importanti scultori greci del 5° sec. a.C. La scultura della prima età ellenistica si sviluppa sulla scia dei grandi maestri tardoclassici. Tra i vari centri di scultura si distinguono Rodi, Smirne e la ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] personaggio rappresentato potrebbe essere un genio protettore, attribuzione questa proponibile anche per il reperto proveniente dal tempio ellenistico di Milkashtart a Umm el-Amed. Il tipo è ampiamente attestato a Cipro e, nell'Occidente fenicio ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] di Seleuco. Anche l’ellenizzazione dei territori sottomessi, nella quale i Seleucidi furono più illuminati rispetto agli altri sovrani ellenistici, non sempre conseguì i fini che i promotori si erano ripromessi e la resistenza dei Giudei ai tentativi ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...