(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco re di Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero [...] ° e della Dolonia su un vaso italiota.
Perdute sono le pitture greche classiche, ma possediamo un ciclo di stile ellenistico dell'Esquilino (Musei Vaticani) di età augustea con vari episodi dell'Odissea. Alcune scene compaiono in fregi e rilievi ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] , ecc. di carattere più decisamente etrusco; inoltre santuari di altura e di valico). Un'iscrizione osca di età ellenistica ha rivelato un'organizzazione santuariale con meddices connessa con l'Athenaion di Punta della Campanella.
Le aree meridionali ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] una terrazza con sfingi arcaiche. A Pergamo è stata esplorata un'area per abitazioni dal livello medievale a quello ellenistico. Sono in corso i restauri nelle linee essenziali del Traianeum. Ad Afrodisia si registrano ogni anno scoperte scultoree e ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] romana. Ma al di là di questi modelli, l'artista sembra ritrovare spontaneamente le inflessioni e la grazia dell'arte ellenistica e anche di quella fase particolare che costituisce l'arte neoattica.
Tutt'altro è l'atteggiamento di Donatello che, fin ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] illustrazioni concordano. Più antico sembra invece il romanzo di Giuseppe e Asenath, forse un libro pre-rabbinico, opera di propaganda ellenistico-ebraica risalente al I sec. a. C.; anche in questo caso le illustrazioni concordano con il testo e si ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] queste modanature; quanto al tipo delle piante e alla tecnica, se si può dire fin d'ora che l'influsso ellenistico è poco importante, esse sollevano per il resto dei problemi complessi. Non è assolutamente possibile, oggi, di tracciare una linea ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] ad avanzare l'ipotesi che la T. omerica fosse realmente esistita e si trovasse nel medesimo sito della più tarda città ellenistica e romana fu C. Maclaren nel 1822 (A Dissertation on the Topography of the Plain of Troy, Edimburgo 1822); alla stessa ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] terrieri, avevano le loro sedi i detentori del potere politico, principi o re.
3. - Attraverso i contatti con la civiltà ellenistica e con quella romana i Celti avevano imparato a conoscere la monetazione e l'avevano adottata, assieme a tutti quei ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] in molte parti della cinta muraria sono state rinvenute ricostruzioni di fortificazioni in cui è evidente l'influsso ellenistico; in questo periodo venne innalzato il muro che circonda il sobborgo cittadino. Una fase assai incerta archeologicamente è ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] esiti differenti. Mentre infatti Gemito, attraverso lo studio dei bronzi ercolanensi, si avvicinò direttamente al naturalismo ellenistico, traendone sicure indicazioni di carattere tecnico e stilistico, per il D. il richiamo al mondo antico rimase ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...