Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e la crescita. Non era questa la situazione nel Seicento, nel Settecento e nell'Ottocento; era invece questa nell'età ellenistica, al tramonto della civiltà greco-romana, e anche alla fine dell'età medievale; e tale sembra, quasi certamente, la ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] a seconda dei periodi di tolleranza o intolleranza del cristianesimo da parte dell’autorità imperiale.
Paolo, ebreo di Tarso, città ellenistica patria di numerosi filosofi stoici, afferma che «non c’è autorità se non da Dio e quelle che esistono sono ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] a un intervallo di dieci giorni, che già nel 2100 a.C. era stato raffigurato su alcuni sarcofaghi. In età ellenistica, i decani sono stati usati per rappresentare dieci gradi dello Zodiaco e i loro nomi originali sono nuovamente comparsi nella ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] del Logos e dall’altro l’orizzonte del ‘monarchianismo’5. La prima ha uno dei suoi precursori nel giudaismo ellenistico di Filone di Alessandria (che fuse il concetto stoico di λόγος σπερματικός con l’immagine, tradizionale nel platonismo cosiddetto ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] I sistemi di divinazione praticati nel mondo siro-palestinese, dalle più antiche civiltà urbane della zona all'età ellenistica, erano numerosi e molto diversificati. Tali sistemi si prestano a essere classificati, sulla scorta di quanto già proponeva ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] all'ingresso dei loro culti nel proprio territorio, ma accettavano la promiscuità religiosa nelle altre parti del mondo ellenistico.I cristiani, che da principio si considerarono, e furono considerati dai pagani e dagli ebrei, un gruppo ebraico ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] è ancora chiarita l’estensione della città ricostruita dopo l’esilio babilonese (6° sec. a.C.), come pure l’abitato di epoca ellenistico-maccabea o asmonea del 2°-1° sec. a.C. È noto invece l’attivismo edilizio del re Erode, contemporaneo di Augusto ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] vasca, di forma ottagonale, sono sovrapposte otto colonne sostenenti altrettanti archetti abbelliti da raffinate sculture di gusto ellenistico. Il complesso è sormontato dalla iscrizione dedicatoria, che reca il nome del presule. Il monumento, così ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] di Siena, Siena 1946). Al centro dell’aula doveva essere posta la scultura delle Tre Grazie, una copia romana di originale ellenistico, che il cardinale aveva comprato per il suo palazzo a Roma. I lavori per la Libreria iniziarono in sordina nel 1492 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] poi aggiungere la scarsa conoscenza del greco, che rendeva ormai quasi inutilizzabile anche la produzione scientifica classica ed ellenistica. Al di là di questi limiti, il ruolo che comunque Agostino attribuisce alle arti si può ricavare soprattutto ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...