Storico e teologo luterano (Dorpat 1851 - Heidelberg 1930). Ispiratore del "protestantesimo liberale", concepì la storia del cristianesimo come una progressiva depauperazione del messaggio evangelico primitivo, [...] alla metafisica, giudicò perniciosa l'accettazione della filosofia greca da parte del cristianesimo, e fenomeno di "ellenizzazione acuta" lo gnosticismo; dal quale si sforzò di distaccare Marcione, il cui atteggiamento antigiudaico e antilegalistico ...
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Sommo sacerdote giudaico (172-163 a. C.), imposto agli Ebrei da Antioco IV Epifane di Siria che intendeva, valendosi di lui, ellenizzare la Giudea. M. riuscì a sbarazzarsi del rivale sommo sacerdote Onia [...] e consigliò nella depredazione del tempio di Yahweh. Menelao pare sia stato poi attivo cooperatore nella violenta opera di ellenizzazione di Gerusalemme avviata da un incaricato dell'Epifane, Apollonio. M. sopravvisse alla morte dell'Epifane (163) e ...
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(gr. ᾿Ιᾶπυξ) Mitico eroe eponimo degli Iapigi, figlio di Licaone e fratello di Dauno e di Peucezio. Secondo un’altra versione, era figlio di Dedalo e di una cretese; venne in Italia dopo la morte di Minosse, [...] il 7° sec. a.C. il processo di frantumazione dell’unità culturale iapigia procede di pari passo con quello di ellenizzazione, indotto dalla colonia laconica di Taranto (fondata nel 706-705 a.C.); il rapporto conflittuale con Taranto si tradusse in ...
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(lat. Minerva) Antica divinità italica, entrata presto, probabilmente attraverso gli Etruschi, nel novero delle divinità dei Romani; in seguito fu identificata con la greca Atena. Il suo culto fu introdotto [...] di qualsiasi genere; il 13 giugno si celebravano le Quinquatrie minori, festa dei suonatori e specialmente dei fidicini.
L’ellenizzazione del culto di M., in origine protettrice di ogni forma di operosità artigiana e industriale, e poi, su influenza ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] pseudoreligiosa dei Romani attribuì al M. indigeno tutto quel corredo mitologico che era proprio dell’Ares greco: questo processo di ellenizzazione era già in corso nel 3° sec. a.C., come dimostra l’essere stato il dio accoppiato con Venere (come ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] e scientifico
di Mario Torelli
L'antropomorfizzazione delle divinità etrusche e italiche, che va di pari passo con una profonda ellenizzazione dell'intero stile di vita e delle forme di culto indigene, si deve al più antico contatto con il mondo ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] , derivato, come insiste soprattutto s. Ippolito, dalle dottrine dei filosofi greci. Tra i moderni, A. Harnack ha parlato di «ellenizzazione acuta del cristianesimo». Ma già W. Anz, e dopo di lui W. Bousset e R. Reitzenstein hanno messo in luce gli ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ).
Per quanto la quasi totale mancanza di una mitologia romana sia dovuta in parte all’assenza di fonti letterarie anteriori all’ellenizzazione culturale di Roma, in parte al vigore con cui l’esuberante mitologia greca si era imposta in Italia sin da ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] dominio di Alessandro e l’avvento dei suoi successori prima tolomei e poi seleucidi, con i Maccabei, che reagirono all’ellenizzazione del Paese, e gli Asmonei. Ma le lotte intestine tra le fazioni religiose minarono lo Stato: i romani intervennero e ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] è un ampliamento indebito del G. biblico, quasi una trasfigurazione operata dalla primitiva comunità cristiana o una ellenizzazione dei primi concilî ecumenici, che lo hanno fissato soprattutto nella sua dimensione divina? Insomma il C. della ...
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ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.
ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...