Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] è un fattore che entra in gioco. Non è così nel caso dello sferoide: si può generare lo sferoide cominciando col ruotare un’ellisse, diciamo di un terzo di una rotazione completa, per poi lasciarla da parte e ritornare a essa in seguito per ruotarla ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] riuscì vincitore discutendo la proposizione cinquantadue del terzo libro delle Coniche di Apollonio (la nota proprietà per descrivere l'ellisse nel piano) e il ben noto paragrafo finale del secondo libro della Géométrie di Descartes (nel quale viene ...
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CAMETTI, Ottaviano
Ugo Baldini
Nacque a Gattinara il 4 nov. 1711 da Pietro Antonio e da Veronica Filippone. Compiuti gli studi secondari, decise di darsi alla vita ecclesiastica, e a diciannove anni [...] coniche: pur non intendendo trarre conclusioni definitive, egli cerca di stabilire che la possibilità della quadratura dell'ellisse dipende da quella del cerchio, e che la rettificazione dell'iperbole dipende analogamente da quella della parabola ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] alla questione, in quanto il suo autore doveva implicitamente considerare che si può impercettibilmente passare dal cerchio all'ellisse e dall'ellisse al segmento di retta. Ora, è proprio questo ciò che rifiutano gli aristotelici, i quali in questo ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] formulata da Galton con l'ausilio del matematico J. Hamilton Dickson, il quale gli aveva chiarito che le ellissi da lui trovate empiricamente rappresentano le curve di frequenza costante in una distribuzione normale bidimensionale.
La scoperta di una ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] delle loro aree. Al-Ḥasan elaborò una teoria dell'ellisse e delle sezioni ellittiche che seguiva un metodo diverso da (il metodo bifocale). Egli considera così le proprietà dell'ellisse come sezione piana di un cilindro, nonché le differenti specie ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] citata del 1784, riconduce l'integrazione di particolari funzioni algebriche a integrali che esprimono la lunghezza dell'arco di ellisse o di iperbole.
Il gioco del lotto, che già aveva suggerito il problema di partizione dei numeri affrontato per ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo [...] si ricava dA. Se la stella non si trova nella direzione polare la sua traiettoria apparente nel cielo è un’ellisse, anziché una circonferenza, e la parallasse p viene definita come il semiasse angolare maggiore dell’orbita. Alle misure di parallasse ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] di Parigi, nella quale rivendicava su Joseph Bussinesq la priorità della formula approssimata per la rettificazione dell’ellisse, apparsa nelle sue Applicazioni geometriche (1887). Sulla rivista belga Mathesis pubblicò nel 1889 l’espressione del ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] , ma in un breve scritto (On motion in ellipses, 1680 circa) trovò la soluzione del problema di Hooke: la traiettoria sarebbe un'ellisse e il Sole ne occuperebbe uno dei fuochi. Nel 1684, in seguito a una visita di E. Halley, N. diede una nuova ...
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ellisse
(meno corretto elisse, raro ellissi) s. f. [dal lat. scient. ellipsis, e questo dal gr. ἔλλειψις «mancanza»]. – In geometria, curva piana chiusa appartenente alla famiglia delle coniche (v. conica), che può cioè ottenersi come sezione...
ellissi
s. f. [dal lat. ellipsis, gr. ἔλλειψις «mancanza, omissione», der. di ἐλλείπω «omettere»]. – Omissione, nella frase, di qualche parola che quindi resta sottintesa; è soprattutto frequente in proverbî e sentenze (per es., A buon intenditor...