accorgere [accorgesse, I singol. cong. imperf.]
Emilio Pasquini
Nella consueta forma intransitiva pronominale e in numerosi luoghi di prosa e poesia equivale normalmente ad " avvedersi ", " rendersi [...] non mirasser (Cv II Voi che 'ntendendo 38, ripreso in IX 8). Inclina invece al piano aggettivale (" esperto ", " consapevole ") in Cv II Voi che 'ntendendo 58 persone... / d'essa [di tua ragione] bene accorte, con ellissi dell'infinito ‛ essere '. ...
Leggi Tutto
Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] , i fuochi, le direttrici. L’ asse è un diametro la cui retta di appartenenza è di simmetria ortogonale per la c.; nell’iperbole e nell’ellisse vi sono due assi ortogonali (a e b nelle fig. 2 e 4), in una parabola vi è un solo asse (a nella fig. 3 ...
Leggi Tutto
Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] far rientrare anche i fenomeni di conversione grammaticale, cioè di passaggio da una classe a un’altra, spesso per ellissi («insufficienza della mitrale [valvola]», in Serianni 2005, p. 200; «privilegiare la [pubblicità] tabellare», da un testo in ...
Leggi Tutto
come (com o com'; como; con)
Mario Medici
La forma ‛ como ' è usata da D. solo due volte, in rima, nella Commedia, precisamente in If XXIV 112 E qual è quel che cade, e non sa como, e Pg XXIII 36 Chi [...] modo (in taluni casi è lecito pensare a un uso preposizionale). Stabilisce, nei più svariati modi formali, e spesso con ellissi verbale, un rapporto di comparazione o di equiparazione (dal più semplice paragone alla più ampia similitudine, cioè dal ...
Leggi Tutto
Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] un soggetto nullo (➔ soggetto). Accanto a (23) è dunque possibile, e in certi contesti più naturale, anche una versione con ellissi del soggetto, come in:
(25) La prima notte alla Casa Bianca è stata brevissima per Barack Obama: tornato a casa dall ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] temporali. Si possono ricondurre a fenomeni di tipo deittico anche alcune forme di ➔ ellissi (Berretta 1994). Parliamo in questo caso di enunciati in cui l’ellissi va ricondotta non necessariamente al già detto, ma al già noto o presente ai ...
Leggi Tutto
Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] , e la prefettura ad Arles: iniziò così la decadenza della città.
T., nel periodo del maggiore sviluppo si presenta come una grande ellissi, dall'area di 285 ettari, tagliata da due grandi strade, il cardo e il decumanus, e da un reticolato di altre ...
Leggi Tutto
qui
Ugo Vignuzzi
. Nominativo del pronome relativo latino, che ricorre alcune volte nell'opera volgare di Dante. È riferito ad Amore, nella frase attribuita allo spirito de la vita (Ecce deus fortior [...] 143 Qui fu innocente l'umana radice; / qui primavera sempre e ogne frutto, in cui il secondo verso, con ardita ellissi del predicato, va ascritto senz'altro al modulo qui trattato; analogamente, si può ragionevolmente supporre che il primo verso vada ...
Leggi Tutto
Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] aggettivi e i nomi si inquadrano nelle stesse classi flessive, e che molti passaggi categoriali possono esser spiegati come ellissi della testa del sintagma nominale: la (strada) provinciale, la (squadra) nazionale, il (genere) comico, il (territorio ...
Leggi Tutto
Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] i temi specifici di quest'opera, resi attraverso uno stile asciutto e penetrante, una forma narrativa puntata sugli incastri, le ellissi e i climax improvvisi, una comicità di battuta e di situazione crudele e surreale, e una potentissima presenza d ...
Leggi Tutto
ellissi
s. f. [dal lat. ellipsis, gr. ἔλλειψις «mancanza, omissione», der. di ἐλλείπω «omettere»]. – Omissione, nella frase, di qualche parola che quindi resta sottintesa; è soprattutto frequente in proverbî e sentenze (per es., A buon intenditor...
ellisse
(meno corretto elisse, raro ellissi) s. f. [dal lat. scient. ellipsis, e questo dal gr. ἔλλειψις «mancanza»]. – In geometria, curva piana chiusa appartenente alla famiglia delle coniche (v. conica), che può cioè ottenersi come sezione...