LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] rapporto tra occupate o in cerca di lavoro e totale delledonne in quella classe di età. Confrontando i tassi di delle alternative radicali, perseguite storicamente nell'ambito del filone socialcomunista, che tendevano a una piena emancipazione ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] si colgono nelle statistiche sulle famiglie, sulle abitazioni, sul lavoro delladonna, sul tempo, sulla povertà, ecc. Nelle quali non è 'emancipazione politico-economica che è caratteristica della società borghese.
Fin qui la versione più nota della ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] , 1984, pp. 713-715).Un altro importante cambiamento di status è quello relativo all'integrazione delledonne nel mondo del lavoro. L'emancipazione dai ruoli tradizionali ha creato problemi di status sia ai lavoratori che alle lavoratrici, ma ben ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] , la diffusione dell'istruzione, l'emancipazione femminile), sanitario (la diminuzione della mortalità, infantile svolta nel 1984, dalla quale si evidenzia che solo il 17% delledonne italiane in età compresa fra i 15 e i 44 anni utilizzava ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] nella vita quotidiana delledonne. In linea generale, là dove lo Stato si struttura sul modello occidentale, cioè come Stato nazionale, a prescindere dal grado di effettiva democrazia al suo interno, l’iter di emancipazione femminile e di ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] quanto padre e marito. Anche nell'epoca dell'emancipazione sessuale diventa possibile far appello alla funzione riproduttiva delladonna per porre un limite 'naturale' alle sue aspirazioni all'emancipazione. Inoltre gli obblighi e i divieti negativi ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] dell'emancipazione dalla dannazione dei lavori più pesanti, favorita dai più recenti ritrovati della tecnologia.
Beninteso, l'impatto della scienza e della prescindere dalle capacità riproduttive naturali delladonna, nonché tecnologie di clonazione ...
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Prostituzione
Adolfo Petiziol
Con il termine prostituzione si definisce l'attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro. Si tratta di un fenomeno antico, ma che [...] di significatività univoca: si potrebbe parlare di mutamento antropologico, di emancipazione, della ratificazione, con gesti estremi, della parità universale dell'uomo e delladonna anche in ambito sessuale ecc. Il rituale, al quale queste ...
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disobbedienza civile
Luigi Bonanate
Rifiuto di obbedire a una legge senza ricorrere alla violenza
Supponiamo che uno Stato decida con una legge che tutti i suoi giovani devono partecipare a una guerra [...] della disobbedienza civile furono Gandhi, che vi ricorse per favorire l'indipendenza indiana, e M. Luther King, nella lotta per l'emancipazione venire incontro alla libera determinazione di volontà delladonna; ma diverse parti (tanto gruppi ispirati ...
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Comunità
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il termine 'comunità', derivato dal latino communis, appartiene al linguaggio corrente ma anche al linguaggio di molte discipline: con significati tecnici di non facile [...] che si esprime in modo essenziale nei rapporti madre-bambino, uomo-donna come coniugi, e tra fratelli, è dunque la forma primaria vista della società, vale a dire, per Tönnies, dal punto di vista del cambiamento sociale: emancipazionedell'individuo ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...
emancipazione
emancipazióne s. f. [dal lat. emancipatio -onis; v. emancipare]. – L’azione e l’effetto dell’emancipare, dell’emanciparsi, dell’essere emancipato: e. degli schiavi, dei servi della gleba, delle donne; chiedere, concedere, ottenere...