GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] il liceo S. Pellico, iniziò a collaborare al giornale paterno La Sentinella delle Alpi e nel 1924 scrisse il saggio radunata sotto la finestra del suo studio in piazza Vittorio Emanuele al termine di una manifestazione di esultanza per la caduta ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] recò con la famiglia, alloggiando nel castello di Crispano, feudo paterno, ivi compiendo i suoi primi studi sotto precettori privati. frattempo, la Riviera di Ponente veniva invasa da Carlo Emanuele I duca di Savoia, alleatosi con la Francia, mentre ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] mostrato gelosia; mentre il C. "non acquistò mai il credito paterno, ebbe di rado l'indirizzo dei negoziati più scabri, e lettere del e al C.); D. Carutti, Storia del regno di Carlo Emanuele III, Torino 1859, II, p. 292; Id., Storia del regno di ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] giunse nel maggio 1667 quando, a fronte del ritiro paterno, divenne gran ciambellano e luogotenente generale di cavalleria.
L la notizia della morte dell’unico figlio maschio.
Carlo Emanuele di Simiana era allora al Collegio dei gesuiti di Parigi ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] , del servizio diplomatico-spionistico offerto insieme con lo zio paterno Ludovico, vescovo di Vence, e dell'ampiezza dei mezzi da lui messi a disposizione per il sostentamento delle truppe, Carlo Emanuele I volle che il G. lo accompagnasse a Parigi ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] ch'era comandato tra il 1739 e il 1744 dallo zio paterno Johann Rudolf von Diessbach (1694-1751). Inquadrato successivamente in varie 1771 tenne, ad esempio, missioni insieme con Carlo Emanuele Pallavicino e altri gesuiti a Dronero, nella diocesi ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] culturale, anche della preziosa biblioteca di famiglia, raccolta dall'avo paterno Giovanni, valente bibliografo. Il 24 nov. 1841 il M. Juchalt de Lamoricière. Il 18 marzo 1860 Vittorio Emanuele II lo nominò senatore del Regno, nonostante l' ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] città felsinea sia stata favorita dalla presenza e dal prestigio paterno. Agli inizi del 1390 era di nuovo a Padova, G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, I, Emanuele Crisolora, Firenze 1941, pp. 167, 170, 174; F. Scarcella, Un ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] per avere riconosciuto il diritto a succedere allo zio paterno Carlo nel possesso dei beni e nel titolo comitale V. Di Giovanni, Palermo 1874, pp. 23-25, 27; F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, III, Palermo 1759, pp. 106- ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] umanistica, facendo propri gli interessi poliedrici del nonno paterno, Filippo, che gli fece da secondo padre 1895), pp. 175-214; E. Casa, Parma da Maria Luigia imperiale a Vittorio Emanuele II (1847-1860), Parma 1901 [rist., ibid. 2004], pp. 483-486, ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...