GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] . (Prima esposizione preliminare), ibid., pp. 343-346. Sono ancora da ricordare del G. gli studi in campo ematologico (Alcune esperienze sulla trasfusione delsangue (esposizione preliminare), ibid., V [1873], pp. 205-210; Alcune esperienze sulla ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] ). Il P-32 si può usare per la determinazione del volume sanguigno e per la diagnostica dei tumori cerebrali. In ematologia trovano applicazioni la vitamina B12 marcata con Co-60 (per le anemie perniciose). il cromato di sodio segnato con Cr ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] variabile;
d) origine clonale della proliferazione incontrollata;
e) cronicità e irreversibilità del disordine proliferativo ematologico, con impossibilità di guarigione con i normali trattamenti antiblastici.
Altra caratteristica comune a queste ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] condotti, il sangue, è quello studiato nel De polypo cordis, vero e proprio atto di nascita della moderna ematologia. La scomposizione dei "polipi del cuore", coaguli rinvenuti in soggetti morti per gravi sindromi da insufficienza cardio-respiratoria ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] L'attività scientifica della clinica medica di Siena nel quadriennio 1935-1939, Roma 1943; P. Di Pietro, Breve storia dell'ematologia, Modena 1958, p. 96; F. Sicuteri, The Enrico Greppi international headache award. A tribute to the memoryof one of ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] bidet, La terapia trasfusionale nella pratica, ed. it. a cura di G. Isacchi, Roma, Delfino, 1989; f. mandelli, Ematologia: fisiopatologia clinica, terapia, Roma, Delfino, 1984, 19912; p.l. mollison, c.p. engelfriet, m. contreras, Blood transfusion in ...
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Vaccino
Augusto Panà
Anna Spinaci
Il termine vaccino (dall'aggettivo latino vaccinus, derivato di vacca, "vacca") in origine fu utilizzato per indicare sia il vaiolo dei bovini (vaiolo vaccino) sia [...] Vaccini combinati per nuove vaccinazioni, "Vaccinazione 2000", 1994, 31, pp. 1-3.
v. del gobbo, Immunologia ed ematologia, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1999.
b. deodato, Le frontiere non fermano la diffusione delle malattie infettive, "Vaccinazione ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] polmonare, della nevrosi e nevrastenia, della pneumonite, del diabete mellito, di affezioni cardiovascolari, di ematologia, di patologia del gran simpatico; descrisse i globuli rossi nucleati, condusse esperienze sulla capacità contrattile ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] indagini hanno fornito una spiegazione scientifica delle variazioni morfologiche e tintoriali rilevate dagli studi di ematologia con le tecniche della microscopia ottica.
Le cellule linfatiche, invece, prospettano maggiori difficoltà interpretative ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] marcatura genica hanno anche permesso di stabilire in maniera inequivocabile che l'origine delle ricadute di tumori ematologici o solidi in pazienti sottoposti a trapianto di midollo autologo deriva dalla presenza di cellule tumorali nel trapianto ...
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ematologia
ematologìa s. f. [comp. di emato- e -logia]. – Ramo della scienza medica che si occupa dello studio, in condizioni fisiologiche e patologiche, del sangue e degli organi e tessuti che lo generano (sistema emopoietico). E. forense,...