LIPOIDI (dal gr. λίπος "grasso" e εἶδος "forma")
Michele MITOLO
Giuseppe GOLA
Costituiscono un gruppo eterogeneo di sostanze molto diffuse in natura, chimicamente poco note, e affini per alcune proprietà [...] gli esponenti più noti sono le lecitine, sostanze diffuse specialmente nelle cellule a maggiore attività funzionale, quali embrioni dei semi, apici vegetativi dei cauli e delle radici, cellule dei tessuti assimilatori clorofilliani. Ma tali fosfatidi ...
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FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] , acido nicotinico, acido pantotenico, biotina), steroidi, carotenoidi, il latte di cocco [(che contiene fattori necessarî alla crescita di embrioni in coltura di tessuti) J. van Overbreek, M. Conklin, A. F. Blakeslee, 1941], l'acido ascorbico (= vit ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] determina l'aumento di volume dei gangli simpatici e sensitivi e una profusa crescita di fibre nervose, sia in vivo (nell'embrione e nel neonato) che in vitro. I neuroni si ingrandiscono, vi è stimolazione della sintesi proteica, lipidica e di RNA e ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] delle nazioni. Il secondo tema attiene alla cosiddetta etica della scienza. Prodotti transgenici, impiego degli embrioni, sistemi tecnologici ed energetici suscitano perplessità e generano paure che possono indurre atteggiamenti antiscientifici e ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] morfogenesi cranio-facciale, in Rass. internazionale di stomatologia pratica, IX (1958), pp. 126-133, studio condotto su embrioni e feti umani dai primi stadi di sviluppo alla nascita; La terapia gnato-ortopedica con apparecchiature rimovibili, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] organismo giudiziario del regno, sia attraverso la ristrutturazione di uffici più antichi. Alfonso e Ferrante promuovono così i primi embrioni su cui si svilupperà lo Stato moderno nel Regno di Napoli.
La politica economica e sociale
Dopo la crisi ...
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MORUZZI, Giovanni
Claudio Marcello Caldarera
– Nacque a Parma il 19 novembre 1904 da Luigi e da Lavinia Ricci.
Si laureò il 15 febbraio 1927 in chimica pura presso la Regia Università di Parma. Nello [...] e in alcuni semi di graminacee, dimostrando la presenza di un’elevata quantità di questi composti negli embrioni vegetali. Queste primi risultati consentirono di ottenere un cospicuo finanziamento dal Ministero dell’Agricoltura degli Stati Uniti ...
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Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] alcune uova vergini, e bagnatele con lo sperma, dopo qualche giorno poté osservare l’inizio dello sviluppo degli embrioni.
Non solo Spallanzani aveva finalmente cominciato a capire il ruolo svolto negli Anfibi dalle cellule riproduttive dei due ...
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influenza
Raffaele Bruno
Malattia altamente contagiosa causata dai virus influenzali A, B, C, virus a RNA appartenenti alla famiglia degli Orthomyxoviridae; interessa prevalentemente le prime vie respiratorie, [...] reverse genetics per creare vaccini diretti contro il virus influenzale A(H5N1). Il virus altamente patogeno H5N1 uccide gli embrioni dei polli, perciò è stato modificato alterandone il gene emoagglutinina per renderlo meno letale. È possibile già da ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] . d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VIII (1887), pp. 49-57; Di una connessione fra il foglietto corneo e il midollare dei giovani embrioni di anitra e di pollo, in Rend. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna (1886-1887), pp. 98-100.
Bibl.: c ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...