NORSA, Elisa
Miriam Focaccia
Nacque a Mantova il 1° gennaio 1868 da Vittore Salvador, negoziante, e da Adele Maroni.
Dopo aver ottenuto la patente di maestra elementare di grado superiore a soli 17 [...] della disciplina, oltre che portare avanti ricerche originali (Un caso di Encefalocele congenito Corvinus (Ernia cerebrale Le Dran) in embrioni di Mus decumanus v. albinus, in Anatomischer Anzeiger, XXI [1902], 12, pp. 322-341; Osservazioni su di uno ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] morfogenesi cranio-facciale, in Rass. internazionale di stomatologia pratica, IX (1958), pp. 126-133, studio condotto su embrioni e feti umani dai primi stadi di sviluppo alla nascita; La terapia gnato-ortopedica con apparecchiature rimovibili, in ...
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MORUZZI, Giovanni
Claudio Marcello Caldarera
– Nacque a Parma il 19 novembre 1904 da Luigi e da Lavinia Ricci.
Si laureò il 15 febbraio 1927 in chimica pura presso la Regia Università di Parma. Nello [...] e in alcuni semi di graminacee, dimostrando la presenza di un’elevata quantità di questi composti negli embrioni vegetali. Queste primi risultati consentirono di ottenere un cospicuo finanziamento dal Ministero dell’Agricoltura degli Stati Uniti ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] . d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VIII (1887), pp. 49-57; Di una connessione fra il foglietto corneo e il midollare dei giovani embrioni di anitra e di pollo, in Rend. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna (1886-1887), pp. 98-100.
Bibl.: c ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] contrario alla fecondazione assistita perché avviene fuori da «una reciproca donazione totale» e prevede l’eliminazione degli embrioni soprannumerari. In seguito, già arcivescovo di Milano, intervenne con una lettera pubblicata su Avvenire nel 2008 ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] politici.
Altri studi di morfologia, condotti con criteri analitici su base fisico-chimica e con tecnica innovatrice, furono quelli su embrioni di bufo, sulla riduzione delle code nei girini di rana ed altre poche note di embriologia, in cui l'autore ...
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STEFANELLI, Alberto. –
N
Ernesto Capanna
acque a Venezia il 4 gennaio 1908. Il padre Mario, nato a Presicce (Lecce), era ufficiale medico della Marina militare a Venezia, dove sposò Adele Sicher, [...] , Stefanelli si giovò di un metodo innovativo: abbozzi neurali di cervelletto, e di tetto ottico, e calici ottici di embrioni di pollo a stadi precoci, furono disgregati cellula a cellula e fatti riaggregare in coltura liquida. Gli aggregati così ...
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VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] sulle montagne.
Nell’Istoria della generazione Antonio si schierò a sostegno del preformismo ovistico e della preesistenza di tutti gli embrioni, creati da Dio, in linea con la tesi agostiniana, all’inizio dei tempi e inviluppati l’uno nell’altro ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] , parassita del cane, il G. riuscì a chiarire la trasmissione all'uomo delle filarie, dimostrando che gli embrioni non restano nell'acqua dopo il disfacimento del corpo della zanzara, secondo un'insoddisfacente e comunemente accettata ipotesi di ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] botanico tedesco, sostenne per molto tempo ancora, insieme con altri studiosi, che la punta estrema del budello era il vero embrione (teoria dell'inglese S. Morland, del 1703, detta pollinismo); ossia lo Schleiden veniva con ciò a negare l'essenza ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...